FINANZIARIA/ NEROZZI CGIL:STRANA DICOTOMIA TRA MINISTRI
Disponibili a dialogo ma niente tagli sanità,pensioni, contratti
Roma, 1 set. (Apcom) -La finanziaria così non va bene - secondo Paolo Nerozzi della segreteria nazionale CGIL - perchè c'è una logica di tagli e non di riforme. "Inoltre - afferma Nerozzi - noto una strana dicotomia: se incontriamo i singoli ministri, del Lavoro, della Sanità, Funzione Pubblica, e Scuola troviamo intese larghe e importanti anche in riferimento al programma con cui si sono vinte le elezioni. Poi però queste intese non corrispondono ai compiti del Ministro del Tesoro".
Queste le dichiarazioni fatte a Bari oggi dal dirigente CGIL a margine del convegno nazionale "L'impresa di un economia diversa"IV edizione del foruma annuale della rete sociale "Sbilanciamoci". Aperto ieri, il forum va avanti fino al 3 settembre, ed è, nelle intenzioni degli organizzatori, una sorta di contro-Cernobbio (sede dei raduni di Confindustria) che approfondisce i temi di uno sviluppo possibilmente non fondato "sul dogma del mercato, dei privilegi e dell'egoismo sociale". Sulla Finanziaria la CGIL, secondo Nerozzi è comunque "disponibile ad un ragionamento di prospettive e riforme ma non possiamo accettare tagli ulteriori su sanità, pensioni e rinnovi contrattuali".
