Gazzetta di Modena-Le graduatorie dal magistrato

Le graduatorie dal magistrato
Ai ricorsi sono interessati 5mila insegnanti modenesi

Dalla Cgil scuola presentate eccezioni per "manifesta incostituzionalità"

La vertenza precari della scuola finirà davanti al giudice per la vicenda che riguarda le graduatorie permanenti, una storia nata male e finita peggio. E' quanto affermano dalla Cgil Scuola che promuoverà i ricorsi e che vede coinvolti a Modena e provincia ben 5 mila docenti. Sul banco degli imputati andrà la legge 143 ritenuta non solo ingiusta perché stravolge le graduatorie, ma anche illegittima e incostituzionale visto che lede qualcosa come sei articoli della Costituzione (3, 4, 25, 35, 51 e 97)."Abbiamo sempre preferito il dibattito politico - dichiara Corrado Colangelo, segretario provinciale Cgil Scuola - ma stavolta ci rivolgeremo alla magistratura perché non solo il silenzio del ministro, ma soprattutto il caos prodotto dalle ingiuste norme della 143, non lascia altri spazi. Siamo convinti che in questa situazione non ci sono le condizioni per iniziare il prossimo anno scolastico e il blocco delle graduatorie è una delle ipotesi che proporremo". La Cgil Scuola, nella nuova denominazione Flc (Federazione lavoratori della conoscenza, che abbraccia anche il mondo universitario), ritiene che la rideterminazione delle graduatorie operata ex lege dai recenti provvedimenti legislativi violi i di ritti acquisiti dei docenti, oltre che essere in contrasto con il noto principio di irretroattività delle leggi secondo il quale" la legge non dispone che per l'avvenire e non ha quindi effetto retroattivo". E l'illeggittimità costituzionale nasce propri o dalle norme contenute nella legge 143 e nei suoi provvedimenti applicativi, in particolare quelle che riguardano il servizio svolto in scuole montane, il servizio non specifico, il tetto massimo fissato alla valutabilità dei servizi in un anno e l a non inclusione, fra i docenti che possono fare domanda di nuova inclusione, di quelli che hanno conseguito un'abilitazione riservata e dei docenti di strumento musicale che hanno acquisito l'abilitazione dopo il 1999."Faremo due tipi di ri corso - aggiunge Colangelo - un promosso dal sindacato nella persona del segretario generale quale suo legale rappresentante che verrà depositato presso la segreteria del Tar del Lazio nei prossimi giorni, e un collettivo a cui potranno aderire tutti quelli che lo vorranno e a Modena saranno in tantissimi". Per il ricorso collettivo bisognerà aspettare la pubblicazione della graduatoria prevista per fine luglio e il Csa di Modena (il vecchio Provveditorato agli Studi) si è reso disponibile ad accogliere richieste di aggiustamento nei periodi dei reclami. Gli interessati ai ricorsi collettivi aventi lo scopo di impugnare le graduatorie potranno rivolgersi alle sedi della Flc Cgil per la sottoscrizione del mandato legale e della scheda personale, necessari per la proposizione del ricorso. (fra.zar.)