Gazzetta di Modena-Penalizzati dalla riforma della scuola'

Insegnanti di inglese
'Penalizzati dalla riforma della scuola'
E' arrivata anche in montagna, la protesta dei docenti specialisti in lingua straniera, quasi sempre l'inglese che si insegna nelle classi della scuola primaria.
La recente decisione, inserita all'interno della legge Finanziaria, di affidare l'insegnamento della lingua straniera direttamente agli insegnanti della classe, dopo un corso di formazione obbligatorio di 20/40 ore, ha provocato diversi malumori fra coloro che nel corso degli anni hanno frequentato corsi specialistici della durata di 500 ore e che oggi si ritroverebbero così a dover ricominciare tutto daccapo, senza vedere valorizzate le competenze acquisite negli anni.
Alcuni docenti specialisti, poi, denunciano il caso particolare della montagna, dove sono stati maggiori i sacrifici e i disagi per riuscire a garantire l'insegnamento dell'inglese nei vari istituti, senza alcun riconoscimento nè giuridico, nè tanto meno di carattere economico.
Inoltre, si sottolinea come l'apprendimento di una lingua straniera, fosse assicurato da tre ore settimanali obbligatorie a partire dalla terza classe elementare ed esteso sperimentalmente anche alle prime.
Ora, con la riforma recentemente introdotta dal governo, si parla di un'ora nelle prime due classi e due nelle altre tre.
Per tutti questi motivi, nei giorni scorsi, nel centro storico di Modena, gli insegnanti specialisti hanno promosso una raccolta di firme, che in poco tempo ha raccolto quasi 2000 adesioni.
Secondo calcoli che sono stati effettuati dai sindacati di categoria, saranno tagliati, nel 2005, circa 14.000 posti fra gli insegnanti specialisti, con ricadute evidentemente negative sulla qualità complessiva dell'insegnamento fornito agli alunni. (g.cap.)