Gazzetta di Modena-Ricercatori contro la Moratti Attività ferme per protesta

Ricercatori contro la Moratti Attività ferme per protesta

Il governo ha fatto votare, col ricorso alla fiducia, il Disegno di legge sullo stato giuridico della docenza universitaria. Un provvedimento giudicato negativamente da un fronte amplissimo di sindacati, associazioni, istituzioni, organi accademici. "La protesta sta raggiungendo livelli di consenso che hanno pochi precedenti nella storia della nostra università - afferma la Cgil di Modena, federazione dei lavoratori della conoscenza - Il provvedimento infatti precarizza l'università, non assegna risorse, toglie il diritto ad un futuro a migliaia di giovani ricercatori e, con essi, all'università e alla ricerca italiana. Il Governo in questo modo intende assestare un colpo durissimo all'università pubblica". La decisione di bloccare ogni attività la prossima settimana, assunta da parte del fronte dei sindacati e delle associazioni "segnala con chiarezza l'intenzione di proseguire la lotta fino a che non sarà bloccato il disegno di legge e non sarà aperto un confronto vero con sindacati, associazioni, università". In questa lotta si inserisce l'assemblea unitaria organizzata dai sindacati e dalle associazioni della docenza, dei ricercatori e degli studenti universitari per lunedì dalle 12 alle 14 nell'aula magna della facoltà di Giurisprudenza in via Università 4. All'assemblea parteciperanno anche il rettore dell'ateneo Gian Carlo Pellacani, l'onorevole Roberto Guerzoni e il senatore Luciano Guerzoni dei ds.