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Gazzetta di Reggio-Dure critiche Ds ai tagli previsti per l'istruzione

Dure critiche Ds ai tagli previsti per l'istruzione Da un lato si danno più soldi alle sc...

11/11/2005
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Gazzetta di Reggio

Dure critiche Ds ai tagli previsti per l'istruzione


Da un lato si danno più soldi alle scuole private e alle famiglie che ne usufruiscono. Dall'altro si diminuiscono i fondi per il sostegno agli alunni disabili, per la frequenza scolastica e per l'acquisto di libri. Non è così, secondo i democratici di sinistra, che si tutela il diritto all'istruzione. Nè il sussidio di mille euro per ogni bambino che nascerà basta a compensare i tagli. "Non è - sottolinea Gloria Panizzi, responsabile scuola dei Ds - una politica rivolta alle persone, ma una scelta smaccatamente clientelare e elettoralistica".
L'esponente diessina mette in discussione le somme stanziate con la Finanziaria 2006, mostrando che il miliardo e 140 milioni di euro previsti nel Fondo per la famiglia è vanificato dalla riduzione dei trasferimenti agli enti locali per un miliardo e 480 milioni. "Una quota del Fondo - ammette Gloria Panizzi - sarà destinata all'inserimento degli alunni diversamente abili, ma lo stanziamento non varrà a tamponare i tagli ai docenti di sostegno, visto il progressivo aumento di questi giovani".
Nel mirino dei Ds è anche la riforma delle scuole superiori, che il ministro dell'istruzione Letizia Moratti invita ad anticipare con la sperimentazione dei nuovi indirizzi. "Non esistono - osserva Gloria Panizzi - chiare indicazioni sui mezzi economici a disposizione, sull'utilizzo dei docenti soprannumerari e sulla disponibilità di province e regioni. La sperimentazione vuole essere una testa d'ariete per fare passare nei fatti decreti approvati senza la consultazione e la condivisione di chi è protagonista nella scuola". (l.s.)


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