Gazzetta di Reggio-In difesa del tempo pieno

In difesa del tempo pieno
Nuova manifestazione in piazza Prampolini

Ieri, dopo il via dato dal Consiglio dei ministri alla riforma della scuola, i sindacati reggiani e il coordinamento provinciale per la difesa delle scuole a tempo pieno sono scesi in piazza Prampolini per protestare. La manifestazione, partita dalla scuola elementare Bergonzi, ha raggiunto il centro dove insegnanti e genitori hanno sfilato lungo le vie e distribuito volantini. In conclusione si è svolta una tavola rotonda a cui hanno partecipato la senatrice ed ex sottosegretaria al ministero della Pubblica istruzione Albertina Soliani, i rappresentanti sindacali per la scuola di Cgil, Mauro Montagnani, e di Cisl, Egidio Pasquali e altri. A Reggio e provincia le classi che usufruiscono del tempo prolungato sono 214, per un totale di 4.500 bambini in oltre venti scuole. Bersaglio della protesta è in particolare la riforma del tempo pieno, che la Moratti ha suddiviso in un monte ore obbligatorio e in uno facoltativo, in vigore dal prossimo anno scolastico: "Ciò porta a una frammentazione dell'orario che non assicurerà più la qualità - hanno detto durante la presentazione della manifestazione - Oltretutto si creerebbero problemi nell'organizzazione delle mense, non più a cura degli insegnanti, ma di personale generico". (a.c.)