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Gazzettino-Accoglienza scolastica, il futuro è a rischio

Presidio di protesta della Cgil davanti alla Prefettura e diffida nei confronti del Ministero dell'#146;istruzione. Annunciato il taglio di ventuno lavoratori in provincia Accoglienza scolastica, i...

10/06/2005
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Il Gazzettino

Presidio di protesta della Cgil davanti alla Prefettura e diffida nei confronti del Ministero dell'#146;istruzione. Annunciato il taglio di ventuno lavoratori in provincia
Accoglienza scolastica, il futuro è a rischio
A causa della riduzione degli organici gli studenti il prossimo anno non potranno essere "ricevuti" dai collaboratori
La chiusura dell'anno scolastico non attenua i toni polemici che accompagnano da sempre la riforma Moratti e i decreti attuativi. La Cgil Scuola nei prossimi giorni darà vita a un presidio di protesta davanti alla Prefettura e a una diffida nei confronti del Ministero dell'istruzione, perché dal prossimo settembre l'accoglienza degli studenti da parte dei collaboratori scolastici non sarà sempre possibile, a causa della riduzione degli organici.Addio, dunque, alle funzioni miste, ossia accoglienza pre e post scuola, vigilanza in mensa e nelle pause ricreative, in diversi istituti del Friuli Occidentale. Le famiglie saranno lasciate alla deriva se i dirigenti scolastici non troveranno un appoggio nelle cooperative sociali, il cui prezzo è a carico di mamme e papà.Come non bastasse, l'avvio del prossimo anno scolastico sarà caratterizzato da una vertenza sulle mansioni del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, perché i sindacati hanno tutta l'intenzione di tutelare i lavoratori da eventuali richieste di prestazioni ulteriori e non dovute.Causa scatenante della protesta è la riduzione di 21 unità nella provincia di Pordenone, in applicazione delle istruzioni impartite dal Miur e, di conseguenza, dalle indicazioni fornite dalla Direzione regionale di Trieste. "Non deve essere il personale a pagare le conseguenze di questa politica assurda e sconsiderata - tuona Gianfranco Dall'Agnese, della segreteria provinciale della Cgil Scuola - oltretutto in Friuli Venezia Giulia non è stato adottato un parametro uguale in tutte le provincie. Ecco l'esempio lampante: il personale Ata (amministrativi, tecnici e ausiliari) è ridotto del 2,8\% a Pordenone, dell'1,2\% a Udine, dell'1,46\% a Trieste e dello 0,75\% a Gorizia. Ma il Friuli Occidentale registra quest'anno un aumento maggiore della popolazione scolastica, che non ha eguali negli altri territori: +740 alunni rispetto al 2004-2005. Il trend è destinato a salire ancora".Questa la mappa delle riduzioni, che interessa tantissimi scuole primarie e secondarie: I Circolo di Pordenone, II Circolo di Pordenone, Direzione Didattica di Spilimbergo, Scuola media di Pordenone (Lozer e Pasolini), Media di Casarsa, Cordenons, Prata, Istituto comprensivo di Aviano, Azzano Decimo, Cordovado, Pasiano, Iiss Leopardi di Pordenone, Liceo scientifico di San Vito, Geometri Pertini di Pordenone, Ipsc Flora di Pordenone, Marchesini di Sacile, Ipsia Zanussi di Pordenone e Ipsia di Brugnera, Istituto d'arte di Cordenons. L'organico del personale Ata 2005-2006 (totale 1.160 lavoratori) è così composto: direttore dei servigi generali amministrativi (ex segretari) 49 unità; assistenti amministrativi 254; assistente tecnico 106; addetto alle aziende agrarie 1; collaboratori scolastici 750.Alessandra Betto