Gazzettino-I docenti di materie tecniche incrociano le braccia all'Istituto Stringher

CONTRO LA RIFORMA
I docenti di materie tecniche incrociano le braccia all'Istituto Stringher
(Cdm) - Gli insegnanti tecnico-pratici dello Stringher incrociano le braccia per protestare contro la riforma Moratti. Al professionale di Udine l'adesione allo sciopero nazionale proclamato per oggi dallo Snaipo (il sindacato nazionale degli insegnanti pratico operativi) sarà compatta, almeno a fiutare l'aria che tira. "Tutti gli insegnanti tecnico-pratici dello Stringher (una cinquantina di persone, fra i docenti che insegnano nei laboratori di sala bar, cucina e ricevimento,ndr) - assicura Massimo Gargiulo, docente di sala bar - aderiranno alla protesta, che riguarderà un centinaio di istituti alberghieri in tutta Italia, e quindi non ci saranno lezioni di laboratorio".
I motivi? "Abbiamo letto con molta preoccupazione la bozza di riforma della scuola secondaria superiore, che abbandona al proprio destino gli istituti professionali statali, frantumandoli nelle varie regioni. Inoltre, abbiamo fatto un calcolo: fra tutte queste quote di attività opzionali e facoltative, si potrebbe arrivare all'assurdo che uno studente possa andare a scuola anche solo un giorno alla settimana, passando tutti gli altri o in azienda, oppure a casa, a formarsi da solo. Per questo, siamo fermamente contrari all'ipotesi di riforma che si sta affermando".

Assolutamente nebuloso, poi, il destino degli insegnanti di laboratorio dei professionali. "Dalle bozze che circolano su internet non si comprende quale potrà essere il nostro futuro. E dire che siamo una fetta importante del personale docente italiano".