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Gazzettino-La rivincita di Donna Letizia

LA RIVINCITA DI DONNA LETIZIA di CLAUDIA GIANNINI Donna Letizia l'ha spuntata. Si è dovuta sciroppare gli sberleffi dell'opposizione e del sindacato e, peggio ancora, le critiche degli stessi...

08/08/2002
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Il Gazzettino

LA RIVINCITA DI DONNA LETIZIA
di CLAUDIA GIANNINI
Donna Letizia l'ha spuntata. Si è dovuta sciroppare gli sberleffi dell'opposizione e del sindacato e, peggio ancora, le critiche degli stessi alleati di governo. Forse, stavolta, l'algida lady di ferro della seconda Repubblica si è dovuta scongelare e ha dovuto battere i pugni sul tavolo. Forse, le si è addirittura leggermente gualcito il tailleur. Ma alla fine ha vinto lei. Alla faccia del collega Tremonti, che ogni volta che c'è da mettere le mani in tasca e tirar fuori un euro pianta certe grane che non finiscono più, ha ottenuto il via libera al suo progetto di sperimentazione della riforma scolastica. E non solo: il Cavaliere in persona si è fatto avanti per blandirla, per assicurare che il suo progetto è un vero bijoux, che a settembre il Parlamento lo approverà senza fallo, e che questa, d'altra parte, è una precisa priorità del suo governo. Va detto che tra giustizia e sicurezza, sanità e istruzione, l'elenco delle priorità di questo governo si va ormai allungando a dismisura, e se va avanti di questo passo non basterà l'intera legislatura per smaltirle tutte. Ma questi sono dettagli.
Quello che conta è che l'onore della famiglia Moratti è salvo. Per un pelo, ma salvo. Quando, nel pomeriggio di ieri, l'impeccabile ministro della Pubblica istruzione, donna Letizia, si è incontrata con l'impeccabile sottosegretario a Palazzo Chigi, Gianni Letta, per dibattere la questione, non si sapeva davvero quale messimpiega sarebbe crollata prima, nello scontro. E non si può escludere che a dare vigore alla signora sia stata anche la consapevolezza che il buon nome della casata Moratti, in quelle ore cruciali, era interamente nelle sue mani. Scarmigliato più che mai (e anche questa faccenda deve essere vissuta, in famiglia, con qualche imbarazzo) suo cognato Massimo era contemporaneamente intento a farsi prendere a pesci in faccia da Ronaldo, ex adorato pupillo e ora ingrato Fenomeno.