Gazzettino-La scuola secondaria alle prese con la riforma Moratti e con i tagli

LATISANA Prosegue la nostra inchiesta sulla situazione scolastica del mandamento
La scuola secondaria alle prese con la riforma Moratti e con i tagli
Latisana
Prosegue il nostro viaggio all'interno della situazione scolastica del mandamento, a pochi giorni dall'inizio del nuovo anno scolastico.

Dopo aver analizzato le linee di indirizzo e di "comando" che arrivano dalla dirzione didattica, è oggi la volta della scuola secondaria.

Alla vigilia dell'arrivo della nuova preside Tiziana Lavia, succeduta a Giuseppe Munna, il vice in carica Piergiorgio Stroppolo illustra la situazione della locale Scuola secondaria di primo grado (ex Scuola media), che conta cinque sezioni con complessivi 308 alunni, 34 insegnanti e 11 unità del personale Ata.

Come e forse più degli altri ordini di scuole, la secondaria di primo grado sta facendo i conti con la riforma Moratti, in particolare con la riduzione nell'orario curricolare da tre a due ore settimanali per le lingue straniere e da tre a una per educazione tecnica, ma a Latisana - dove già da tempo è in vigore l'insegnamento d'inglese accanto a francese o tedesco e con appositi laboratori - il numero delle ore rimane invariato, grazie all'utilizzo degli spazi previsti dalla stessa riforma per le attività opzionali, sia per lingue che per tecnica, tra l'altro con un'ora settimanale d'informatica per tutti. Sono poi particolarmente significative le integrazioni soprattutto di lingua italiana per gli alunni immigrati (una ventina), che in qualche caso ne sono del tutto privi.

Nell'area opzionale si collocano inoltre il potenziamento d'italiano, matematica e lingua straniera, mentre per i pomeriggi - resi possibili dal servizio mensa e dai trasporti scolastici - è previsto il proseguimento dei corsi di disegno geometrico e di latino. Nel campo delle attività libere fiori all'occhiello della scuola di Via Verdi sono il Gruppo musicale, che è attivo da un decennio e partecipa con successo a manifestazioni in Italia (lo scorso anno con menzione d'onore a Bordano) e all'estero, e il gruppo del giornalino scolastico "Prolunghiamoci in A".

Infine, in linea con la posizione "media" della secondaria di primo grado tra la scuola primaria e la secondaria di secondo grado, Stroppolo sottolinea l'importante funzione svolta, da una parte, dalla commissione che cura i rapporti con genitori, alunni e insegnanti delle ex elementari, dall'altra , dalla commissione che segue fin dalla prima classe l'orientamento dei ragazzi, promuovendo la migliore conoscenza degli istituti superiori della zona e aprendo uno sportello per colloqui individuali con alunni e genitori.

Aleardo Di Lorenzo