Gazzettino-Scuola, via alla petizione degli Ata

centro della protesta ancora il sistema delle graduatorie per le supplenze temporanee
Scuola, via alla petizione degli Ata
La chiusura dell'anno scolastico non ha allentato l'attenzione dei sindacati sul tema dell'istruzione pubblica, alle prese con la riforma Moratti e tutti i problemi e le novità che ne conseguono. Il Friuli Occidentale è nuovamente interessato da una petizione popolare proposta dalla Cgil Scuola che mira a restituire al personale Ata (amministrativi, tecnici e ausiliari) i posti di lavoro decurtati già dal prossimo settembre."Il sistema di reclutamento del personale Ata nella scuola - riporta il testo della raccolta firme che sarà presto inviata al ministero dell'Istruzione e ai presidenti di Camera e Senato - prevede la formulazione di due tipi di graduatorie: la graduatoria di istituto per le supplenze temporanee; la graduatoria permanente per le supplenze annuali e le nomine in ruolo. La graduatoria permanente riguarda il personale che ha prestato servizio per più di 24 mesi nella scuola. Allo stesso però non viene data la possibilità, una volta inserito, di poter richiedere il trasferimento in altra provincia al momento della riapertura dei termini per l'inclusione e l'aggiornamento".La Cgil Scuola evidenzia la disparità, perché "tale opportunità viene invece riconosciuta ai candidati inseriti nelle graduatorie permanenti del personale docente, al quale è consentito, per quanto riguarda le graduatorie d'istituto, optare per l'inserimento in una provincia diversa da quella in cui è inserito per quella permanente". La conseguenza è evidente anche nella nostra provincia: le graduatorie si stanno allungando anno dopo anno, a causa dei continui tagli agli organici e alle mancate o rare assunzioni in ruolo: molti dei candidati inclusi vantano ormai una permanenza decennale nell'elenco.
I problemi non si esauriscono così, secondo i sindacati: "Negli ultimi anni, l'aumento del personale precario in questo settore - continua la petizione - è salito del 40\%, allontanando sempre più le aspettative dei lavoratori a un posto di ruolo. Sempre più spesso i precari Ata sono costretti a lavorare per molti anni lontani dalle proprie famiglie, senza alcuna possibilità di riavvicinamento". Per questo motivo il personale della scuola precario chiede, 400 persone nel Friuli Occidentale, che "ai candidati inclusi nella graduatoria permanente 24 mesi, venga data la possibilità di chiedete il trasferimento ad altra provincia nel momento della riapertura dei termini per la presentazione della domanda di inserimento e aggiornamento".Alessandra Betto