Gazzettino-Spedita al mittente la posta del ministro. "Servono più fondi"

PASIANO Protestano alcuni insegnanti della Scuola Media Cardinal Celso Costantini. "I volantini della Moratti costano troppo e sono uno spreco di carta"
Spedita al mittente la posta del ministro. "Servono più fondi"
Pasiano
Un gruppo di 17 dipendenti della scuola pasianese, insegnanti e personale Ata della media "Cardinal Celso Costantini", ha messo in atto in questi giorni una singolare forma di protesta nei confronti del Ministro Letizia Moratti. L'opuscolo informativo contenente il testo della legge 28 marzo 2003, n. 53, in altre parole la "Riforma Moratti", che il Ministero ha inviato in forma personalizzata a tutto il personale è stato "respinto al mittente". Un pacchetto con 17 opuscoli, dunque, ha ripreso la via di Roma, accompagnato dalla lettera sottoscritta dagli interessati dove viene spiegato il motivo della restituzione e del dissenso. "Grazie per la sollecitudine dimostrata nel volerci informare sulla riforma scolastica - spiegano -. Avremmo preferito che le risorse finanziarie utilizzate per la redazione e la distribuzione del presente e dei precedenti opuscoli informativi e quelle destinate alla scuola privata (90 milioni di euro) fossero state destinate al potenziamento del servizio scolastico pubblico. Restituiamo il materiale scolastico inviatoci, perché non utile - concludono - raccomandando che venga opportunamente riciclato per il rispetto dell'ambiente". Il cigiellino Natale Sorrentino, docente che ha curato l'iniziativa, rientrato in servizio dal distacco sindacale, spiega: "Questa operazione pubblicitaria della Moratti, copertina a colori e carta patinata costa 17 milioni di euro. È la dimostrazione che non si bada agli sprechi, mentre ricordo che il ministro Berlinguer fece un opuscolo molto modesto. Ci vuole poco a capire che si continua imperterriti sul binario dei tagli alla funzionalità della scuola pubblica, alla riduzione dei fondi per il sostegno agli alunni bisognosi, per poi vedersi arrivare della roba che è solo uno spot". Ma alla scuola di Pasiano c'è anche il personale che non la pensa come gli altri e ha ritirato e letto l'opuscolo. "Siamo in pochi, spesso guardati a distanza - precisa un docente - e abbiamo ritenuto giusto essere informati".

Gigi Piccinin