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Il corriere del Mezzogiorno -No ai tagli: un camper staziona davanti all'ex Provveditorato

Il corriere del Mezzogiorno 10 maggio 2005 No ai tagli: un camper staziona davanti all'ex Provveditorato NAPOLI - Da ieri mattina alle 8 staziona davanti alla direzione scolastica regionale al ...

10/05/2005
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Corriere del Mezzogiorno

Il corriere del Mezzogiorno 10 maggio 2005

No ai tagli: un camper staziona davanti all'ex Provveditorato

NAPOLI - Da ieri mattina alle 8 staziona davanti alla direzione scolastica
regionale al Ponte della Maddalena un camper della Flc-Cgil. E' l'avvio di
un presidio a tempo indeterminato "contro il pesante ridimensionamento delle
funzioni e degli organici della scuola pubblica in Campania", spiega il
segretario provinciale della Cgil-Scuola, Franco Buccino. "Noi non ci
rassegniamo all'idea che si impoveriscano sempre più le nostre scuole, che
si riduca l'offerta formativa, che si tagli il personale docente e quello
amministrativo, tecnico ed ausiliario - ha spiegato Buccino -. Negli ultimi
quattro anni abbiamo perso almeno diecimila posti: hanno pagato i
lavoratori, a cominciare dai supplenti, ma pagano pesantemente soprattutto
gli alunni e le loro famiglie con classi sempre più numerose contro ogni
norma in aule non sempre sicure e gli alunni diversamente abili, ai quali
vengono ridotte le ore di attività di sostegno". Vengono realizzati con
accanimento, denuncia il sindacato, i tagli nelle scuole "senza tener conto
del fatto che tempo-scuola e organici, nella maggioranza degli istituti
campani erano già appena sufficienti; vengono realizzati con indifferenza i
tagli anche nelle scuole delle tante aree a rischio, in quelle scuole
ipocritamente chiamate in causa e invocate all'indomani di ogni fatto di
cronaca che vede coinvolti ragazzi, assassini o morti ammazzati, comunque
vittime". I sidnacati "non si rassegnano a questa politica scolastica
scellerata - conclude Buccino - così come siamo sicuri che non si rassegnano
con i lavoratori della scuola tutti gli altri lavoratori, gli studenti, i
cittadini e le istituzioni locali, la Regione, le Province, Comuni. L'
obiettivo del presidio locale è la grande mobilitazione di tutti per la
scuola pubblica in Campania".