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Il Giorno-Brianza-La riforma ci va di traverso

SCUOLE n Merende di protesta e occupazioni pacifiche alle elementari di Monza, Concorezzo e Bernareggio "La riforma ci va di traverso" MONZA '#8212; Torte, dolcetti, bibite: facendo mere...

21/02/2004
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Il Giorno

SCUOLE n Merende di protesta e occupazioni pacifiche alle elementari di Monza, Concorezzo e Bernareggio
"La riforma ci va di traverso"
MONZA '#8212; Torte, dolcetti, bibite: facendo merenda insieme, insegnanti, genitori e alunni di numerose scuole elementari monzesi, ieri pomeriggio dopo l'uscita delle 16.30, hanno manifestato in modo pacifico la loro preoccupazione per la riforma della scuola varata dal ministro Moratti.
"Scuola Pre-occupata" è il titolo della manifestazione che ha coinvolto anche le elementari di Concorezzo e Bernareggio.
A Monza, adesione massiccia alle elementari Alfieri, Anzani e Masich. Fuori dalle scuole era tutto uno sventolare di bandiere, slogan e manifesti di protesta. "Ci dicono che tutto resterà come prima - dice una mamma - ma in realtà, ad esempio il tempo pieno sparisce già dal prossimo anno scolastico". In teoria si potrà scegliere quale attività far fare al proprio figlio nel pomeriggio in una fra le scuole di Monza. I bambini dovrebbero poter raggiungere la scuola scelta con ipotetici pullmini messi a disposizione dalla scuola stessa. In realtà genitori e insegnanti sanno bene che, eliminato l'esistente, le altre attività di cui parla la tanto innovativa riforma Moratti sono irrealizzabili, perché troppo complesse dal punto di vista organizzativo e, soprattutto economico.
Il malcontento è generalizzato fra tutte le scuole di Monza. Volantinaggio e raccolta di firme ieri in tutte le altre scuole elementari di Monza: istituto comprensivo Koiné di San Rocco, Salvo D'Acquisto, Bachelet, Buonarroti, Don Milani, Marche, Rodari. Il Comitato genitori e insegnanti di Monza si è costituito qualche settimana. In breve tempo, da sette fondatori iniziali il circuito si è ampliato a una trentina di organizzatori e a diverse migliaia di sostenitori del movimento che sabato scorso hanno manifestato a Milano insieme ad altri gruppi analoghi. Mobilitazione e raccolta firme proseguono.
Il movimento monzese ha raccolto circa tremila firme nei giorni scorsi e tante altre ne ne sono state raccolte ieri. Verranno presentate al sindaco e da lì al Ministero per chiedere il ritiro del decreto Moratti.
Il prossimo appuntamento del Comitato che confluisce nella rete scuole lombarda (www.retescuole.net) si è dato appuntamento per mercoledì 2 marzo per raccogliere le idee. L'obiettivo, come anticipano i portavoce, è di chiedere all'amministrazione un Consiglio comunale aperto per sensibilizzare la città, per la richiesta del ritiro del decreto.
Cristina Bertolini


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