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Il Giorno-Como-Continui tagli del personale docente Gli insegnanti ritardano gli scrutini

PROTESTA n Il sindacato: la scuola pubblica è penalizzata Continui tagli del personale docente Gli insegnanti ritardano gli scrutini COMO "La scuola pubblica è partimonio di tutti: salv...

06/06/2004
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Il Giorno

PROTESTA n Il sindacato: la scuola pubblica è penalizzata
Continui tagli del personale docente Gli insegnanti ritardano gli scrutini
COMO "La scuola pubblica è partimonio di tutti: salviamola insieme". Con questo slogan, i sindacati-scuola comaschi di Cgil, Cisl e Uil sono scesi in piazza ieri per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla difficile situazione in cui si trova, dopo i recenti tagli, la scuola lariana. "Da settimane il governo ha avviato una martellante campagna pubblicitaria che presenta una scuola rinnovata ed in crescita - sostengono Gerardo Larghi della Cgsl-scuola e Nello Evangelisti della Cgil - ma le cose non stanno proprio così, almeno per quanto riguarda il Comasco. Su 2.140 docenti richiesti, per far funzionare al meglio la scuola elementare, ne sono stati assegnati solo 2.094. Nelle scuole elementari si riuscirà a garantire solo una sorta di tempo-prolungato. Sono state richieste 63 classi a tempo pieno (contro le 44 attuali), ma il corpo docente ha perso 46 unità. Situazione grave nelle superiori: tagliati 53 posti a fronte di 664 iscritti in più. E non va scordato che mancano 250 insegnanti di sostegno". L'agitazione del personale della scuola si concretizza, in questi giorni, con il ritardo di un'ora per scrutini e consigli di classe. M.Mag.