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Il Nuovo-Riforma Moratti, il Consiglio dei ministri frena

Riforma Moratti, il Consiglio dei ministri frena Sì alla sperimentazione, ma solo in alcune scuole disponibili al test. Frenata la rivoluzione dell'istruzione pensata dalla Moratti. Tremonti: "N...

04/08/2002
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Riforma Moratti, il Consiglio dei ministri frena

Sì alla sperimentazione, ma solo in alcune scuole disponibili al test. Frenata la rivoluzione dell'istruzione pensata dalla Moratti. Tremonti: "Non ci sono i soldi". Fini: "Sarebbe un caos"
ROMA '#8211; Brusca frenata per la riforma Moratti. Il ministro dell'istruzione, che aveva presentato al Consiglio dei ministri un piano per modificare l'assetto della scuola italiana, ha dovuto incassare un tiepido 'ni'. La riforma, come auspicato da Letizia Moratti, da settembre si farà solo in alcune realtà italiane. Tra queste, saranno coinvolte le scuole lombarde, dove partiranno i corsi triennali di formazione professionale ai quali gli studenti potranno iscriversi al termine delle medie inferiori.

A frenare la riforma vera e propria, proponendo una fase di sperimentazione in piccola scala, è stato il ministro dell'Economia Giulio Tremonti preoccupato, soprattutto, di trovare i soldi necessari alle modifiche. Sulla stessa linea, a rendere ancora più arduo il braccio di ferro con la Moratti, si sono trovati d'accordo lo stesso premier Silvio Berlusconi, il suo vice Gianfranco Fini e il ministro dei Rapporti con il Parlamento Carlo Giovanardi.

Di fatto, quindi, a Palazzo Chigi si è deciso per una sperimentazione a misura di scuola. Saranno i singoli istituti, quindi, a decidere se partecipare o meno al nuovo percorso formativo. Un approccio soft, quindi, alle innovazioni che la Moratti voleva a 360 gradi che limiteranno, secondo Fini, il caos che poteva creare un'adesione di massa, ad esempio, alle iscrizioni anticipate alle scuole elementari.

Di fatto, quindi, si dovrà aspettare il via libera del Parlamento perché la riforma a pioggia immaginata dal ministro dell'Istruzione diventi realtà. Con un decreto ministeriale, come ha sottolineato Giovanardi, potrà partire solo la fase sperimentale.