Il Piccolo-La Cgil scuola denuncia lo "scippo" dei libri di testo e accusa Miur e Regione

Fondi statali mai avuti. Antonaz: "Arriveranno"
La Cgil scuola denuncia lo "scippo" dei libri di testo e accusa Miur e Regione

TRIESTE La denuncia contro Roma: "Il ministero ha sottratto al Friuli Venezia Giulia circa quattro milioni di euro di finanziamenti statali che servivano ad assicurare i libri di testo gratuiti agli allievi della scuola dell'obbligo". La critica contro la Regione: "Nessuno ha mai protestato o fatto ricorso".
La Cgil-Scuola scende in campo e, con una "lettera aperta" inviata al presidente Riccardo Illy, all'assessore Roberto Antonaz e al direttore dell'ufficio scolastico regionale, denuncia lo "scandalo" dei libri di testo. L'antefatto porta alla finanziaria del '99 quando Roma stanzia finanziamenti aggiuntivi alle Regioni per assicurare la fornitura gratuita o semigratuita dei libri. Il conseguente decreto di riparto, emesso dal ministero, esclude Valle d'Aosta, Friuli Venezia Giulia, Trento e Bolzano. Ma le due Province autonome chiamano in causa la Corte costituzionale e ottengono ragione a fine 2001. "Il Miur ha tuttavia applicato quella sentenza continuando ad escludere il Friuli Venezia Giulia. Se qualcuno avesse a suo tempo avanzato ricorso - afferma la Cgil - la Regione avrebbe visto affluire nelle sue casse circa 2 miliardi di lire all'anno. La giunta precedente non se ne curò o non se ne accorse. La nuova che pensa di fare?".
Antonaz, l'assessore all'Istruzione che ha lanciato proprio quest'anno i libri di testo in comodato, attingendo alle casse regionali, replica a stretto giro di posta. E spiega di essersi già attivato e di essere in costante contatto con il Miur per ottenere il "maltolto": "Ma stiamo aspettando il decreto di recepimento della sentenza della Consulta perché - ricorda - è l'atto fondamentale per consentirci di ottenere i finanziamenti che ci spettano".