Il Tempo-CARO Ministro Moratti, ci consenta

@BORDERO:#++++++@%@CARO Ministro Moratti, ci consenta (come suol dire una persona che lei conosce bene) di prendere la parola e descriverle in poche righe la scuola che noi sogniamo. Vorremmo una scuola più sicura, con strutture più nuove e in regola con le norme antisismiche e di sicurezza; più giovane, con insegnanti meno anziani con i quali instaurare un rapporto più diretto e confidenziale. Una scuola più attrezzata con laboratori efficienti, più aperta verso il mondo esterno e del lavoro, gestita in modo democratico e dove gli alunni abbiano un ruolo importante nelle scelte che la riguardano. Una scuola più libera, meno legata ai programmi imposti dall'alto che trasmetta valori e sia una vera palestra di vita. Probabilmente Lei non leggerà mai questa nostra lettera o forse lo farà ma sarà inutile come lo sono state le numerose manifestazioni a cui anche noi abbiamo partecipato, ma ci abbiamo provato e per lo meno la speranza di sognare quella ce la lasci. Raffele Ruta, Domenico Di Lisa@OREDROB:#++++++@%@

Giovedì 19 Maggio 2005