Il Tempo-Fo "occupa" contro la Moratti

Fo "occupa" contro la Moratti
"NON tutto è da buttare, non si tratta di rivoluzione". È questa l'opinione di Dario Fo riguardo lo stato attuale dell'istruzione in Italia. Il premio Nobel, impegnato per ottenere la nomination a candidato dell'Unione a sindaco di Milano, ha usato la protesta all'Università Statale nel capoluogo meneghino contro la riforma Moratti. E non è un caso, visto che il ministro dell'università sarà invece il candidato del centrodestra. Dario Fo ha aggiunto che "anche se la scuola è vecchia perché non c'è ricerca, non c'è conoscenza, non c'è confronto nè approfondimento, ci sono i canoni per capire come ristrutturarla". Ma in che modo? "Per prima cosa, bisogna inserire la pratica nella teoria - questo è il consiglio di Fo - mettendo gli studenti in stretto rapporto con chi il lavoro lo fa già, per risolvere il problema tra l'apprendimento teorico e l'esperienza diretta del fare". E proprio riguardo al metodo di apprendimento, Fo lo definisce "sbagliato" in quanto "si impara a accettare passivamente ciò che ci viene insegnato mentre bisognerebbe studiare con lo spirito di chi conduce un'inchiesta, arrivando anche a contestare ciò che ci viene proposto dai professori". Inoltre, continua il premio Nobel, "lo Stato ha il dovere di prendere a proprio carico la scuola pubblica per intero".