Il Tirreno-"Il ministero affonda la scuola pubblica"

IL CONSIGLIO D'ISTITUTO DEL BUONARROTI
"Il ministero affonda la scuola pubblica"

PONTE A EGOLA. Il consiglio d'istituto dell'istituto comprensivo Buonarroti, "sollecitato dall'ordine del giorno degli assessori alla scuola della Provincia di Pisa e dalla posizione presa da tanti dirigenti scolastici della Toscana e da altri consigli di istituto, intende sottolineare i pesanti tagli ministeriali operati sulle spese di funzionamento, nella misura di oltre 40% rispetto all'anno precedente".
"Anche le innovazioni e l'introduzione di nuove materie - si legge in una nota - non sono supportate da risorse finanziarie e di personale, svilendo qualsiasi seria progettazione. Per questo il consiglio d'istituto giudica negativamente il comportamento del ministero dell'istruzione che con questi tagli rischia di pregiudicare l'andamento didattico della scuola pubblica. Chiede quindi al ministero un sollecito aumento degli stanziamenti e rapidità di tempi nei trasferimenti. Il consiglio riconosce al dirigente scolastico l'impegno profuso nella programmazione, insieme al collegio docenti e alle rappresentanze sindacali, per il mantenimento degli organici, al fine di evitare quelle disfunzioni che sarebbero derivate dai tagli operati sui trasferimenti. Inoltre invita tutti gli organismi della scuola a un'attenta e costruttiva riflessione per una adeguata programmazione dell'offerta formativa".
"Da tempo - sottolinea ancora il documento del consiglio d'istituto - si corre il rischio, per la carenza reiterata di risorse, di delegare alle insegnanti tutta una serie di competenze aggiuntive, necessarie al lavoro di programmazione didattica, e non supportate da un serio ed effettivo riconoscimento".