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Il Tirreno-Pistoia-La Provincia: scuola, no alla riforma anticipata

La Provincia: scuola, no alla riforma anticipata PISTOIA. Le scuole superiori sono tra ...

08/02/2006
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Il Tirreno

La Provincia: scuola, no alla riforma anticipata


PISTOIA. Le scuole superiori sono tra le più esposte alle novità introdotte dalla riforma Moratti, ma alle famiglie che hanno iscritto i loro figli per il prossimo anno scolastico è stato detto che nel 2006-07 nulla sarebbe cambiato. La riforma, se sopravviverà alle elezioni politiche, entrerà in vigore solo l'anno successivo.
Ecco perché ha fatto scalpore, qualche giorno fa, la decisione del governo di anticipare per decreto l'applicazione della riforma all'anno scolastico 2006-07.
Uno scalpore che, almeno a Pistoia e provincia, non ha ragion d'essere, secondo l'assessore provinciale alla pubblica istruzione Giovanna Roccella. "Vorrei precisare - dice l'assessore - che nella nostra provincia non è stata approvata alcuna sperimentazione per l'anno scolastico 2006/07, questo anche per
tranquillizzare gli studenti e le loro famiglie. Come già dichiarato dall'assessore regionale all'istruzione Gianfranco Simoncini, questo decreto è un vero e proprio blitz, che ripropone la sperimentazione alle scuole superiori anticipando l'avvio della riforma fin dall'anno scolastico 2006-2007. La notizia dunque è che ogni scuola potrebbe anticipare all'anno scolastico prossimo le innovazioni della riforma come i nuovi orari, i percorsi, ecc. Mi sembra una mossa incomprensibile considerando che le iscrizioni, da parte degli studenti e delle famiglie, sono già state fatte. Inoltre sono state fatte e deliberate dai rispettivi organismi competenti, Province e Regione, tutte le programmazioni riguardanti la rete scolastica e l'offerta formativa per il prossimo anno".
Il decreto è, secondo la Provincia, un "grave atto che tocca la questione dei rapporti con le autonomie locali e le loro competenze. Non riesco a dare altra lettura che non sia di carattere elettoralistico. Vorrei comunque rassicurare nel senso che la Provincia di Pistoia farà tutto quello che è di sua competenza per rispettare i piani programmati e dunque le scelte dei ragazzi".