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Il Tirreno-Stop alla sperimentazione della riforma

"Stop alla sperimentazione della riforma" De Muro (Cobas): via alla raccolta di firme per l'abrogazione della legge ...

18/09/2005
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Il Tirreno

"Stop alla sperimentazione della riforma"
De Muro (Cobas): via alla raccolta di firme per l'abrogazione della legge


PISA. Dopo la bocciatura pressocchè unanime delle regioni, il ministro Moratti ha deciso di rinviare al 2007-2008 l'avvio della riforma delle secondarie superiori. "Incalzata e attaccata - dice la portavoce provincile dei Cobas, Adriana Demuro - da un movimento poderoso che ha visto protagonisti i lavoratori/trici della scuola, i genitori, gli studenti, e che non le ha dato tregua, inserita nel Guinness dei primati come la ministra dell'istruzione più impopolare del dopoguerra, Letizia Moratti si è arresa ed ha rinviato la parte della sua nefasta "riforma" riguardante le scuole superiori al 2007-2008, cioè a mai più".
"Dunque - dice Adriana Demuro -, la frantumazione della scuola superiore, la divisione tra scuola vera e propria e avviamento al mestiere, la drastica riduzione di materie e di posti di lavoro, l'impoverimento globale dell'istruzione sono stati bloccati e battuti. Ma è l'intera "riforma" che è colpita a morte. Diventa ora cruciale aggredire ciò su cui comunque si è legiferato ed in particolare tutto ciò che riguarda la scuola elementare e media. Questa vittoria è anche di buon auspicio per rilanciare la lotta per conquistare la cancellazione della "madre" e del "padre" di tutte le "riforme" privatizzanti, e cioè la gravissima legge di parità che ha equiparata scuola pubblica e scuola privata, finanziando quest'ultima, nonché la sedicente "autonomia scolastica" che, al di là delle dichiarazioni roboanti, si è rivelata il "passepartout" per la trasformazione della scuola in azienda e dell'istruzione in merce da vendere ai "clienti"-studenti.
"Riguardo a cosa accadrà nelle scuole pisane- dice la Demuro - per prima cosa quelle scuole superiori che hanno avviato o stanno progettando di avviare le sperimentazioni della riforma dovranno immediatamente sospenderle. Ma anche l'opposizione che negli istituti comprensivi pisani si è manifestata contro la figura del tutor e la cancellazione del tempo pieno, sui nuovi programmi, contro le prove invalsi ed il portfolio, si rafforzerà notevolmente".
I Cobas promuoveranno ora una massiccia raccolta di firme nelle scuole a sostegno della legge di iniziativa popolare per l'abrogazione dell'intera legge Moratti.