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In difesa della scuola pubblica e della Costituzione

Un’ampia mobilitazione è prevista sabato 12 marzo per difendere la Costituzione e per protestare contro le recenti “esternazioni” di Berlusconi sulla scuola pubblica

12/03/2011
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La Tecnica della Scuola

di A.T.

L’appello diffuso da Articolo21 e da tante altre associazioni che hanno promosso una giornata di mobilitazione a difesa e a sostegno della Costituzione inizia così: “Il 12 marzo saremo a Roma e in tante altre città italiane ed europee perché amiamo la Costituzione e la legalità repubblicana".
Alla manifestazione del 12 marzo (che a Roma prenderà il via da Piazza del Popolo) hanno già aderito diversi partiti, associazioni e movimenti, come segnalato in un precedente articolo.
Si tratta di una mobilitazione “culturale e delle coscienze” che intende portare in primo piano anche i temi della conoscenza e della difesa del ruolo della scuola pubblica statale dopo le recenti “esternazioni” del Presidente del Consiglio. Parole che hanno scatenato forti critiche dall'opposizione e proteste da presidi e docenti, che nella manifestazione vogliono ribadire oltre alla propria indignazione anche l’orgoglio per la delicata funzione che svolgono a scuola.
A protestare anche gli studenti, le associazioni sindacali e comuni cittadini. Bello lo slogan coniato dalla Flc Cgil: “La scuola pubblica non si tocca - Gli insegnanti non inculcano, educano!”.
Tantissimi sono i messaggi sui blog, sui giornali, sui siti; rimandiamo anche alle rubriche del nostro sito: I lettori ci scrivono e La Voce degli altri

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