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ISTRUZIONE: MORATTI, GOVERNO HA ABBANDONATO STATALISMO E ASSISTENZIALISMO

ISTRUZIONE: MORATTI, GOVERNO HA ABBANDONATO STATALISMO E ASSISTENZIALISMO "Nel settore dell'istruzione, della formazione e della ricerca, il governo ha abbandonato le vecchie logiche dello st...

11/06/2004
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ISTRUZIONE: MORATTI, GOVERNO HA ABBANDONATO STATALISMO E ASSISTENZIALISMO

"Nel settore dell'istruzione, della formazione e della ricerca, il governo ha abbandonato le vecchie logiche dello statalismo ad ogni costo e dell'assistenzialimo". Se ne è detta convinta il Ministro dell'Istruzione Letizia Moratti nel corso del suo intervento a Santa Margherita Ligure al convegno dei giovani industriali di Confindustria.
Quella ereditata dal passato, secondo il Ministro Moratti, è "una scuola incapace di interessare i ragazzi nel loro percorso di crescita, incapace di dialogare con le famiglie, e incapace di valorizzare professionalità e meriti degli insegnanti, poco pagati e troppo spesso costretti a svolgere funzioni burocratiche".
Obiettivo del governo è dunque quello di "costruire una società nella quale l'istruzione e l'educazione permanente diano ad ognuno la possibilità di realizzarsi". In questo contesto, la riforma punta a "una scuola, un'università e una ricerca che facciano dell'Italia un protagonista in Europa". Una scuola, insomma, "che liberi l'energia, la creatività, la capacità di ogni persona".