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ItaliaOggi: Graduatorie precari, sì all'emendamento

via libera dalla commissione lavoro della camera

16/10/2009
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ItaliaOggi

La commissione lavoro della camera ha dato il via libera, a maggioranza, a inserire all'interno del dl 134/09 salva-precari della scuola alcuni emendamenti tra cui quello presentato dalla relatrice Paola Pelino (Pdl) con cui si blindano le graduatorie ad esaurimento, dove sono inseriti circa 300 mila supplenti della scuola, e si rende inefficace l'ordinanza con cui il 9 ottobre il Tar del Lazio ha disposto che il Miur includa entro 30 giorni, pena il commissariamento, gli aspiranti docenti a pettine anziché in coda. L'emendamento, che prima di approdare in aula, probabilmente all'inizio della prossima settimana, dovrà comunque passare al vaglio di altre commissioni di competenza, in pratica sancisce la validità del regolamento del Miur, pubblicato lo scorso aprile, e sulla base del quale i precari hanno compilato le graduatorie e deciso quali eventuali province aggiungere (sino a tre) a quella di appartenenza. La modifica «consente ai docenti che ne fanno esplicita richiesta», riporta l'emendamento, «oltre che la permanenza nella provincia prescelta in occasione dell'aggiornamento delle suddette graduatorie per il biennio 2007-2008 e 2008-2009, di essere inseriti anche nelle graduatorie di altre province dopo l'ultima posizione di III fascia nelle graduatorie medesime». La commissione lavoro ha dato l'assenso anche ad altri emendamenti: uno, fortemente richiesto dalle associazioni di categoria, i sindacati e su cui gli esponenti dell'opposizione hanno votato a favore, prevede che gli ammortizzatori sociali previsti dal decreto salva-precari possano essere estesi anche ai supplenti che non abbiano stipulato contratti annuali derivanti dall'utilizzo delle graduatorie ad esaurimento. Potranno, in sostanza, fare domanda anche coloro che hanno lavorato come docenti attraverso le graduatorie d'istituto. Il requisito minimo, la soglia di accesso, diventa in pratica l'aver svolto «supplenze temporanee di almeno 180 giorni». Altre due modifiche importanti al dl 134/09 sono quelle che riguardano l'impossibilità per i precari di «modificare la scelta già precedentemente effettuata, in merito all'attribuzione del punteggio per i servizi prestati in relazione a una o più specifiche graduatorie» e l'esclusione di tutto il personale docente di ruolo dalle graduatorie: chi è stato già assunto dall'amministrazione a tempo indeterminato non avrà più diritto a sostare nelle graduatorie. Questo il testo che verrà aggiunto al comma 4 del dl: «A decorrere dall'anno scolastico 2010-2011 non è consentita la permanenza nelle graduatorie ad esaurimento dei docenti che hanno già stipulato contatto a tempo indeterminato per qualsiasi tipologia di posti di insegnamento o classi di concorso». Un provvedimento, anche questo chiesto da tempo dai precari, in particolare dai Cip, che snellirà le graduatorie a esaurimento attraverso l'eliminazione automatica di decine di migliaia di insegnanti già di ruolo: docenti pluri-abilitati che conservano la loro candidatura in altre classi di concorso e che mantenevano la loro candidatura per un eventuale cambio di cattedra più vantaggioso.