ItaliaOggi: Scuola, cellulari off-limits nelle aule
Direttiva del ministro Fioroni prevede anche una stretta sui fenomeni di bullismo negli istituti.
Le sanzioni vanno fino al ritiro temporaneo dell'apparecchio
In classe cellulari spenti, altrimenti scattano le sanzioni disciplinari, compresa il ritiro temporaneo del telefonino. Il ministro della pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, ha presentato, ieri, (direttiva Prot. n. 30/dip./segr.. del 15/3/2007) le linee di indirizzo e indicazioni in materia di utilizzo di ´telefoni cellulari' e di altri dispositivi elettronici durante l'attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti. Secondo le indicazioni di Fioroni esiste ´un dovere specifico per ciascuno studente di non utilizzare il telefono cellulare, o altri dispositivi elettronici, durante lo svolgimento delle attività didattiche', altrimenti scatteranno ´sanzioni disciplinari appositamente individuate da ciascuna istituzione scolastica, nell'ambito della sua autonomia, in sede di regolamentazione di istituto'.
Ma la stretta del ministero non finisce qui. I tecnici sono al lavoro per mettere appunto delle modifiche allo statuto degli studenti per arginare il fenomeno del bullismo. Sanzioni più severe dunque per gli studenti che rischieranno oltre alla sospensione per 15 giorni, anche l'esclusione dallo scrutinio finale o la non ammissione all'esame di Stato conclusivo del corso di studi Il ministero affronta in questo modo nelle scuole ´i casi eccezionali che presentino connotazioni di estrema gravità'.
In caso di infrazioni disciplinari, infine saranno previste misure risarcitorie-riparatorie con finalità educative
