Ka NAzione-Grosseto-Scuola, no alla riforma

Scuola, no alla riforma
PORTOFERRAIO '#8212; La Riforma Moratti è stato il tema di discussione dell'assemblea sindacale dei docenti degli Istituti superiori dell'Elba (Licei, Professionale e Istituto Tecnico) svoltasi l'altra sera nella sala della Provincia di Viale Manzoni al termine della quale è stato approvato un documento '#8212; una lettera aperta agli studenti ed ai genitori delle loro scuole '#8212; nella quale spiegano le loro ragioni ed annunciano l'iniziativa di protestaa che porteranno avanti ad oltranza: il rifiuto di effettuare sostituzioni a pagamento. "L'attacco alla scuola pubblica '#8212; affermano gli insegnanti '#8212; continua in maniera preoccupante e inaccettabile e si evidenzia in maniera concreta nei primi decreti attuativi che riguardano la scuola primaria. Ma anche nella Scuola Superiore si sono già attuati vari provvedimenti che modificano profondamente l'organizzazione scolastica, minando la qualità dell'insegnamento e con riflessi negativi sulla formazione dei giovani. Un intervento che si è rivelato particolarmente dannoso, soprattutto nella nostra realtà di isola condizionata dalla presenza di molti docenti pendolari, è quello relativo alla legge Finanziaria del 2003 in cui si stabilisce l'obbligatorietà delle cattedre con 18 ore di insegnamento da svolgere per intero nelle classi. Tutto questo succede in un contesto di tagli di spesa generalizzati nella pubblica istruzione".