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La corsa dei 147 mila aspiranti prof

I dati Miur sul secondo ciclo del Tirocinio formativo attivo (Tfa) che vale l’abilitazione all’insegnamento. In palio 22.478 posti. Età media 33,6 anni, quasi 70% sono donne

28/06/2014
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Corriere della sera

Orsola Riva

Sono 146.742 gli iscritti alle prove di preselezione per l’accesso al secondo ciclo del Tfa, il Tirocinio formativo attivo necessario per abilitarsi all’insegnamento nella scuola secondaria e partecipare al prossimo concorso a cattedra previsto a primavera 2015. Quasi centocinquantamila candidati per 22.478 posti (più i 6.602 posti autorizzati per la specializzazione sul sostegno riservati a docenti già abilitati). A dimostrazione che, anche se malpagata e poco considerata dalla società, la carriera di insegnante esercita ancora una forte attrazione tra i giovani. L’età media dei candidati è infatti di 33,6 anni, contro i 35,4 della precedente selezione del 2012. Il 68,7% degli iscritti è una donna. Fatti i conti, ne passeranno poco più di uno su 7: solo un candidato su sette cioè potrà accedere ai corsi universitari di durata annuale che permettono di conseguire l’abilitazione professionale. L’abilitazione, però, è solo il primo gradino della carriera di un docente, quello che dà diritto ad entrare nella seconda fascia delle liste di istituto da cui i presidi «pescano» i supplenti brevi o lunghi. Un purgatorio dove si può restare per anni. Per diventare professore di ruolo infatti oggi non c’è altra possibilità che vincere un concorso (a meno che non si sia già iscritti in una delle graduatorie provinciali ad esaurimento - chiuse ormai da 6 anni - dove giacciono già circa 180 mila precari storici).

Record di candidati in Campania

Il numero di classi di concorso coinvolte in questa seconda tornata è più ampio della prima, per dare maggiore possibilità ai giovani laureati di avviarsi all’insegnamento. Questi i dati resi noti venerdì dal Ministero dell’Istruzione. Il maggior numero di iscritti si riscontra nell’Ambito 4 (14.961 domande) che accorpa la classe di concorso A050 (Materie Letterarie nell’istruzione di II grado) e la classe A043 (Italiano, Storia e Geografia nella scuola media). La regione con il maggior numero di candidati è la Campania (24.142). Seguono Lazio (16.866), Sicilia (15.235), Lombardia (14.235).

Si parte novembre

La selezione preliminare per l’ingresso nei Tfa, che si svolgerà nel mese di luglio, prevede un test identico su tutto il territorio nazionale per ciascuna classe di abilitazione. I candidati dovranno rispondere a 60 quesiti in 120 minuti; chi supera la prova dovrà poi sostenere uno scritto e un orale. I corsi, tenuti dalle università, partiranno a novembre. In occasione del primo ciclo del Tfa le iscrizioni confermate alla preselezione erano state 176.495 per poco più di 20.000 posti banditi. I presenti reali al test furono poi poco più di 115.000.

Obiettivo concorso 2015

L’obiettivo dichiarato del ministro Stefania Giannini è di permettere ai nuovi abilitati di partecipare al concorso che sarà bandito nella tarda primavera del 2015, con risultati utili per l’immissione in ruolo nell’estate del 2016. I posti in palio sono 17 mila. Per centrare l’obiettivo, però, le Università dovranno permettere agli aspiranti docenti di conseguire l’abilitazione entro la primavera 2015. Cioè bruciare le tappe visto che nel primo ciclo di Tfa non ci sono state Università in grado di concludere i corsi prima di giugno