La Flc-Cgil manifesterà il 10/10 a fianco degli studenti
Lo afferma Mimmo Pantaleo, segretario generale Flc-Cgil
Pantaleo aggiunge che "competizione individuale e tra le scuole, allargamento dei poteri dei dirigenti scolastici, ingresso dei privati e riduzione degli spazi di democrazia sono inaccettabili perché segnano un radicale regresso culturale e sociale della scuola pubblica. Non c'è certezza d'investimenti nonostante la forte diminuzione della spesa per istruzione e risorse nettamente inferiori alla media europea. Non si dice nulla sull'elevazione dell'obbligo scolastico a 18 anni, sul diritto allo studio e sull'apprendimento permanente. Non vengono attivate misure efficaci per contrastare la dispersione scolastica e per ridurre l'alto tasso di coloro che non studiano e non lavorano".
Quindi conclude: "La manifestazione promossa dalla Cgil per il 25 Ottobre e quella unitaria dei lavoratori pubblici dell'8 novembre indica un percorso di mobilitazione che ha l'ambizione di ricomporre il lavoro e di riscrivere un nuovo patto generazionale".