La NAzione-Caro presidente Ciampi..."

IL CASO La lettera spedita dalla madre di una bambina esclusa dalla materna di Vinci
"Caro presidente Ciampi..."
"Caro presidente", inizia così la lettera raccomandata che la madre di uno dei bambini esclusi dalla scuola materna di Sovigliana ha scritto a nome della figlia alla massima autorità dello Stato, Carlo Azeglio Ciampi. "Sono una bambina di tre anni che con l'aiuto della sua mamma sta provando a capire come mai a lei, ma non è sola, è stato negato un diritto quello di frequentare la scuola materna, come sta già facendo la mia sorellina. Vivo a Vinci, ho fatto tre anni ad agosto e speravo a settembre di entrare nella scuola materna del mio paese come tutti i bambini;
mi ero accorta che qualcosa non andava per il verso giusto perché la mia mamma non mi comprava il grembiulino ed andava in piazza insieme ad altre mamme dando volantini, faceva cartelloni ed andava spesso dal sindaco a domandare informazioni.
Ma non capivo". "Adesso che mancano pochi giorni all'inizio della scuola prosegue mi rendo conto che per me non c'è posto. Ma, se la scuola è un diritto, come mai io non posso usufruirne? Cosa vuol dire che non ci sono soldi per le maestre se la signora Moratti, che la mia mamma mi fa vedere spesso al telegiornale, dice che con la riforma ci sono più soldi per la scuola pubblica? Caro presidente non so se Lei ha nipoti ma io sono piccola e vorrei che Lei mi considerasse come una sua nipotina che vuole andare alla materna ma non glielo permettono.
La ringrazio per l'attenzione che mi ha dedicato e la prego mi aiuti ad andare a scuola perché voglio stare con gli altri bambini. Insieme a me La ringrazia la mia mamma che ha cercato di combattere per un diritto che in un paese civile non può essere negato".
Marco Mainardi