La NAzione-Pisa-"Freneremo la legge Moratti"

SCUOLAI programmi e le strategie del nuovo assessore alla pubblica istruzione
"Freneremo la legge Moratti"
PISA Salvaguardare l'offerta di indirizzi, rimettere in piedi il tavolo di concertazione, integrazione dell'istruzione con la formazione professionale. Sono questi alcuni degli obiettivi elencati dal nuovo assessore alla pubblica istruzione Rosa Dello Sbarba.
Con il nuovo anno scolastico alle porte, l'assessore traccia le prospettive della scuola pisana e promette battaglia: "La situazione politica che vede ora il centrosinistra maggioritario nelle regioni, province e comuni, è un dato che potrà essere giocato sia per porre un freno agli elementi più stravolgenti del processo di definizione dei decreti attuativi della legge Moratti, sia per sostenere l'autonomia scolastica e, attraverso essa, le esperienze più interessanti e innovative che la scuola italiana ha saputo costruire".
Ad autunno si terrà anche la conferenza di programmazione scolastica che toccherà alcuni problemi spinosi. "Ci opporremo all'idea di aumentare il numero di alunni attualmente previsto per l'autonomia delle unità scolastiche, dice il nuovo assessore punteremo a rafforzare le sedi di concertazione tra autonomie scolastiche e autonomie locali; favoriremo tutte le iniziative di continuità didattica nella scuola di base che, nella nostra provincia, trovano un supporto molto efficace nella diffusione su tutto il territorio degli istituti comprensivi. Per la scuola superiore terremo come punti fermi la necessità di non diminuire l'attuale offerta di indirizzi e di difendere la presenza nell'area degli indirizzi tecnici e professionali".
Dello Sbarba intravede un'altra minaccia proveniente dal tempo pieno: "La Moratti dichiara che per il 2004-2005 gli organici del tempo pieno non verranno toccati. Risulta invece che in alcune parti della provincia, ad esempio a Santa Croce, non ci sia l'intenzione di riconfermare le disponibilità di personale che, fino a quest'anno hanno consentito di tenere aperti i tempi pieni utilizzando l'organico di fatto".
Dello Sbarba promette anche di rilanciare il tavolo di concertazione, promosso dalla passata amministrazione, e che prevede la partecipazione di sindacati, autonomie scolastiche e genitori.
Infine, l'assessore spiega che "l'amministrazione si propone di utilizzare in modo coordinato le competenze relative all'istruzione e alla formazione professionale, che è la strada indispensabile per vincere una grande battaglia di civiltà come quella per l'estensione dell'obbligo scolastico almeno fino a un biennio orientativo. Infine, ci dovrà essere coordinamento tra le competenze relative all'istruzione e quelle realtive all'edilizia scolastica per definire gli interventi".