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La Nazione-Pisa-Mille insegnanti a termine

Mille insegnanti a termine Materne: ci sono ancora cento bambini in lista di attesa La Cgil ha fatto il punto della situazione "Riforma inaccettabile" CHIARA FICINI -...

27/09/2003
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La Nazione

Mille insegnanti a termine
Materne: ci sono ancora cento bambini in lista di attesa
La Cgil ha fatto il punto della situazione "Riforma inaccettabile"
CHIARA FICINI


PISA. Ancora in fermento il mondo della scuola. Si fanno sentire anche nella provincia di Pisa le critiche alla riforma Moratti e ai tagli operati dalla finanziaria sulla scuola pubblica, e a raccoglierle è il sindacato provinciale Cgil scuola.
"La proposta del governo sulla riforma della scuola è per noi inaccettabile - spiega Filippo Possidente della segreteria Cgil scuola - disegna una scuola con una sostanziale riduzione delle ore obbligatorie, con l'anticipo dell'entrata nel mondo della scuola (ci saranno nelle prime classi bambini di età diverse e problemi di apprendimento e di didattica), organici tagliati, precariato del corpo docente e meno garanzie sindacali, tutto questo da attuarsi con risorse economiche che per ora sono solo promesse".
Se a livello locale la riforma Moratti non si è fatta sentire, (deve ancora ricevere approvazione da Camera, Senato e conferenza Stato regioni), i tagli della finanziaria di quest'anno hanno colpito anche gli istituti pisani. "Sono a rischio un pò in tutti gli istituti le attività di supporto didattico - continua Possidente-: tempo prolungato, attività di laboratori tecnici. Il cittadino medio sente ripetere che la riforma porta nelle scuole italiane informatica e inglese, ma in nessun istituto pisano è stato possibile attivare i laboratori di informatica: mancano i soldi per nuovi computer, manca il personale idoneo". Fa ancora discutere la situazione del personale della scuola, con l'inizio dell'anno scolastico al sindacato fanno i conti anche coi numeri dei precari. "Noi abbiamo notizie di almeno 1000 contratti a termine stipulati in quest'anno scolastico - dice Elisa Migliaccio, della Cgil scuola -, 450 sono quelli di personale Ata, gli altri sono insegnanti, nella nostra provincia da due anni non ci sono assunzioni di ruolo, la figura del precario stà diventando una figura chiave del sistema scolastico".
I conti dei disservizi della scuola a Pisa continuano con le 3 sezioni di scuola materna (una doveva essere all'istituto Gamerra di Putignano), da aprire quest'anno e soppresse per mancanza di personale. "Sono circa un centinaio i bambini rimasti fuori in lista d'attesa - continua Elisa Migliaccio - i dirigenti locali non hanno concesso l'organico, non c'erano i fondi". Situazione grave anche per la mancanza di insegnanti di sostegno e personale adeguato ad assistere i ragazzi portatori di handicap- "Per quest'anno i tagli non sono stati drastici - dice Filippo Possidente - ma nella nostra provincia sta aumentando il numero dei ragazzi portatori di handicap anche gravi nella scuola. Qualche anno fa gli enti locali mandavano gli obiettori di coscienza, ora la tendenza è scaricare l'assistenza sul personale scolastico, su custodi e bidelli insomma, già gravati da tante altre necessità della scuola e chiaramente impossibilitati a fornire un'assistenza adeguata".