La Nuova Ferrara-Tra i precari sono in pochi a sorridere

Al polo De Pisis sono iniziate ieri le stipule dei contratti a tempo determinato per un centinaio di docenti
Tra i precari sono in pochi a sorridere
Gli altri aspetteranno il "ripescaggio" con le graduatorie d'Istituto
OBIETTIVO SCUOLA

A partire da ieri l'Auditorium Aladino Govoni del polo scolastico De Pisis raccoglie ansie e speranze dei canditati destinati all'assegnazione delle cattedre per supplenze a tempo determinato. Ieri mattina in un'aula colma di persone, i docenti convocati per la stipula dei contratti e per decidere della loro collocazione si sono presentati alle 9 esatte, muniti di documento di riconoscimento, ad attendere il loro turno. Oggi si ripete la trafila per completare le assegnazioni delle secondarie di I e II grado.
L'avvio delle convocazioni, in base alle graduatorie permanenti provinciali, si è aperto ieri mattina con la stipula dei contratti per i docenti di Sostegno di I e II grado. Nel pomeriggio è stata la volta delle cattedre di educazione fisica, dattilografia, discipline giuridiche e materie dell'area umanistica. Oggi si chiude il capitolo delle sospirate assunzioni a tempo annuale per le materie di stampo artistico, le scientifiche e di lingue straniere.
Erano un centinaio i docenti in attesa di essere chiamati per coprire i circa 60 posti della mattinata "ne chiamiamo sempre di più rispetto ai posti effettivi da assegnare - spiega Sandro Succi (Cgil Scuola) - perchè la mancata presentazione comporta la rinuncia alla nomina e di conseguenza si scala in graduatoria". Se invece tutti si presentano? Si smorzano le speranze degli altri come è capitato a Viviana Medici, precaria da un anno: "ero diciottesima nella graduatoria per il Sostegno nell'area Scientifica e i posti erano 11. Purtroppo non c'è stato nessun ritiro come invece avrei sperato. Ora non mi resta che aspettare le graduatorie d'istituto e incrociare le dita". Le graduatorie d'Istituto infatti, come spiega Succi, sono in attesa di pubblicazione. Una volta stilate saranno i singoli Presidi a convocare per le supplenze brevi, quelle cioè che non coprono l'intero anno scolastico. E'andata decisamente meglio a Giovanna Molinari, una delle candidate che ha il posto di Sostegno in area Scientifica garantito fino al 30 giugno 2006 "Sono precaria da 6 anni e fino ad ora ho sempre svolto supplenze convocata dai Presidi, non dal Provveditorato. Non dovrei lamentarmi visto che ho conosciuto precari anche da 15 anni. Ho fatto la Siss a Ferrara che mi è servita per ottenere più punti in graduatoria. Ero la decima e ho scelto di lavorare all'Ipsia di Cento". Chi esce sconsolato chi invece sollevato dalla stipula del contratto, la lista continua a scorrere di fronte ad una commissione composta dai rappresentanti delle diverse sigle sindacali, due funzionari del Csa con la competenza di coordinare lo svolgimento delle operazioni di attribuzione e da una rappresentanza di Dirigenti scolastici. "E' il quarto anno che, per velocizzare le assegnazioni, ci riuniamo in un Istituto del polo scolastico - commenta il Preside della scuola De Pisis, Gabriele Pavani - per ora sta procedendo tutto per il meglio".
Luisa Bertini