La Stampa web: Cgil: tagli alla scuola sono inaccettabili

ROMA. «Tagli e cicoria per la scuola statale, attenzione e risorse per la scuola privata». È il commento del segretario generale della Flc Cgil, Enrico Panini, alla relazione tecnica alla finanziaria. Una relazione che, sottolinea Panini «dimostra i pesanti tagli alla scuola», tra i 40 e i 45mila posti in meno, già denunciati dai sindacati. Dall'innalzamento del rapporto alunni-classe, che dovrà crescere di 0,4 alunni per classe, «che porterà ad una riduzione di circa 20 mila posti», agli interventi sugli insegnanti specialisti di lingua inglese nella scuola primaria «che si aggira sui 14 mila» ai «docenti inidonei collocati presso altre amministrazioni che ammontano a circa settemila». Vi sono poi, rileva ancora Panini, i tagli conseguenti alla riduzione dell'orario negli istituti professionali.

«La relazione tecnica -denuncia quindi il leader della Flc Cgil- conferma tagli inaccettabili anche perchè la 'clausola di salvaguardià dice chiaramente che i risparmi o si realizzano in questo modo o dal 2007 vi sarà il taglio della spesa corrente». A tutto ciò, aggiunge ancora Panini, «è di oggi la presentazione di un emendamento che prevede una aumento dei fondi per le private da 100 a 150 milionini di euro». Quelli previsti dalla finanziaria, conclude Panini chiedendo un forte cambiamento, sono «tagli inaccattabili per un settore strategico per il paese su cui occorre investire».