Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Libertà-È ufficiale: Bernardo Carli trasferito all'Itis di Fidenza

Libertà-È ufficiale: Bernardo Carli trasferito all'Itis di Fidenza

LIBERTA' di giovedì 23 giugno 2005 > Piacenza È ufficiale: Bernardo Carli trasferito all'Itis di Fidenza I...

23/06/2005
Decrease text size Increase text size
Libertà

LIBERTA' di giovedì 23 giugno 2005 > Piacenza

È ufficiale: Bernardo Carli trasferito all'Itis di Fidenza

Il provvedimento della direzione scolastica regionale è stato comunicato con una lettera raccomandata. Il contratto deve essere firmato entro il prossimo 12 luglio (dm) "Ho inviato stamattina a mezzo raccomandata la notifica ai due dirigenti inseriti nell'elenco della direzione scolastica regionale per mutamenti di incarico": Armando Acri, direttore del Centro servizi amministrativi di Piacenza ieri ha comunicato al dirigente scolastico del Liceo artistico Cassinari Bernardo Carli, il suo destino, che lo dovrebbe condurre all'Itis di Fidenza. "Nel caso di Carli - spiega Acri - ho indicato che dovrà rivolgersi al Csa di Parma per la stipula del contratto". Stipula da farsi entro il 12 luglio; in modo che il contratto della "vecchia" scuola decada al 31 agosto e quello per il nuovo istituto decorra dal primo settembre. Ma non è detto che l'iter sia così inesorabile come appare. Neppure Acri lo nasconde: "La situazione è divenuta complessa", dice riferendosi alla mobilitazione per impedire il trasferimento di Carli che martedì ha visto 500 partecipanti al corteo in Prefettura per la consegna di un documento seguito da 1000 firme. "Il contratto - dichiara Acri - non è ancora stato firmato". Ciò che vale per Carli, vale anche per la dirigente scolastica Agostina Negroni, spostata d'ufficio dal comprensivo di Podenzano a quello di Borgonovo. Intanto il preside del Cassinari continua il suo lavoro: in questi giorni è impegnato al polo scolastico superiore di Fiorenzuola come presidente di commissione alla maturità. Ieri sera, quando ancora non era stato raggiunto dalla notifica annunciataci da Acri, ha detto: "Ho poche speranze per me, ma sono contento che il liceo abbia ritrovato la sua unità: potrà essere utile per i tempi futuri".

23/06/2005