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Manifesto-La maturità finisce in tribunale

La maturità finisce in tribunale Esposto Codacons sulla terza prova: le domande erano note da giorni M.D.C. ROMA La terza prova scritta dell'esame di maturità, svoltasi lunedì, è finita in t...

23/06/2004
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il manifesto

La maturità finisce in tribunale
Esposto Codacons sulla terza prova: le domande erano note da giorni
M.D.C.
ROMA
La terza prova scritta dell'esame di maturità, svoltasi lunedì, è finita in tribunale. A presentare l'esposto alla procura della repubblica di Roma è stata l'Associazione dei consumatori Codacons, dopo le denunce dell'associazione studentesca dell'Udeur Alleanza studentesca secondo cui (come succede da tre anni) molti studenti erano già a conoscenza delle domande prima dell'inizio della prova. D'altronde si tratta di una modalità d'esame scelta direttamente dalla commissione, che in seguito alla finanziaria del 2001 è diventata tutta interna ad esclusione del presidente. Particolare, quest'ultimo, rimarcato dall'Unione degli studenti (Cgil) i quali dicono: innanzitutto sembra riduttivo quello che denuncia Alleanza studentesca, e cioè che "almeno uno studente per regione conosceva già le domande", perché sono migliaia quelli che avevano avuto il suggerimento giusto. E poi, è sbagliato parlare di "apertura delle buste", visto che non c'è alcuna busta: le prove vengono consegnate dierttamente agli studenti. Aldilà di queste precisazioni, anche l'Uds sostiene che "l'esame è diventato una farsa", grazie agli interventi al risparmio del ministro Moratti. Anche Alleanza studentesca, sostiene che l'esame è una farsa, una linea che sta portando avanti dall'inizio degli esami di maturità di quest'anno. Concetto ribadito anche in occasione della seconda prova scritta, quando i siti studenteschi fecero a gara per pubblicare i compiti assegnati durante lo svolgimento degli esami. Come è noto sono molti gli avvoltoi che volano sul corpo dell'esame di maturità, alcuni dei quali ne auspicano la morte così da dare via libera all'annullamento del valore legale del titolo di studio. Lo stesso ministero starebbe pensando a come riformare l'esame di stato, magari eliminandolo e dando spazio alla valutazione dello studente attraverso il portfolio mortatiano.

Il Codacons, che aveva già chiesto di assegnare il massimo del punteggio a tutti gli studenti del liceo classico poiché sulla versione di greco appariva un clamoroso refuso, ritiene che la terza prova crea disparità di trattamento fra gli studenti. ."I maturandi che hanno ricevuto in anticipo le domande così come quelli che durante lo svolgimento della prova sono stati aiutati dai propri docenti -sostiene il Codacons - sono stati chiaramente favoriti rispetto agli altri".