
Manifesto: Niente arretrati a gennaio
Lo denuncia la Flc-Cgi, aggiungendo che si tratta di un'«esclusiva responsabilità del Tesoro».


«Nelle buste paga del mese di gennaio di un milione di lavoratori della scuola non ci saranno - nonostante le ripetute rassicurazioni avute al riguardo fin dal mese di novembre - né gli aumenti contrattuali né gli arretrati relativi al biennio economico 2006-2007». Lo denuncia la Flc-Cgi, aggiungendo che si tratta di un'«esclusiva responsabilità del Tesoro». La nota giudica che «siamo di fronte ad un danno gravissimo e ad una situazione paradossale: da un lato, il presidente del consiglio dichiara di volersi impegnare da subito per difendere ed incrementare le retribuzioni dei lavoratori mentre; dall'altro lato, il Tesoro non mette in pagamento neanche gli incrementi dovuti ai lavoratori per un contratto già sottoscritto ed anche già scaduto.
Il Governo deve correre ai ripari: i sindacati di categoria hanno già chiesto l'emissione di un mandato speciale per mettere in pagamento arretrati ed incrementi contrattuali comunque con il mese di gennaio.