Manifesto-Quei bravi ragazzi

Quei bravi ragazzi
Le brave bambine vanno in paradiso, quelle cattive ovunque. Il vecchio adagio funziona: ieri - mentre torme di ragazzacci si riversavano per le strade di Roma istigati da genitori veterocomunisti e docenti trinariciuti - all'hotel Parco dei Principi (noblesse oblige) si teneva una elegante convention di doppiopetti azzurroitalia. Composte file di studenti e genitori che per tutta la mattina hanno difeso la riforma Moratti e ascoltato a mani giunte le misurate parole dello stato maggiore di Fi. "La riforma Berlinguer era una schifezza", ha spiegato con l'abituale garbo Antonio Tajani. Che non scorda le imminenti elezioni e aggiunge: "Per essere vicini all'Europa non basta applaudire Prodi e portarlo in giro come fosse la Madonna Pellegrina". Parole sante. (i. va.)