Manifesto-scontro sui libri *oggettivi*

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STORIA
Scontro sui libri "oggettivi"
"La proposta di legge depositata da Forza Italia sui libri di testo assume il sapore di una nuova, grave, intimidazione nei confronti del mondo della cultura - dice il segretario del Pdci Oliviero Diliberto - Non bastavano le commissioni regionali sui libri di storia promosse dal fascista Storace. Adesso anche Forza Italia intende stabilire per legge i criteri di selezione dei libri di testo nelle scuole. Da qui a varare le commissioni di censura il passo è breve". Durissima anche l'Uds: "Pensare di imporre per legge un'interpretazione storiografica piuttosto che un'altra ci sembra delirante - dice l'associazione studentesca - Teorizzare e addirittura imporre una presunta oggettività della storia ci sembra culturalmente sbagliato ancor prima che politicamente strumentale a intenzioni revisionistiche". Si compiace, invece, della proposta azzurra il governatore del Lazio Francesco Storace. Ma non senza una punta di polemica: "Mi fa piacere che ora Forza Italia abbia preso questa iniziativa - dice - All'epoca noi lanciammo il tema ma non fummo seguiti da tutto il centrodestra. Ci si avvicinava alle elezioni, probabilmente ci fu un certo timore della reazione degli avversari".