![Iscriviti alla FLC CGIL Iscriviti alla FLC CGIL](https://www.flcgil.it/pictures/20210101/campagna-tesseramento-flc-cgil-2021-banner-627x329.jpg)
Manifesto: SCUOLA La Flc Cgil «piantona» il ministero per due giorni: «Basta tagli»
Sono arrivati da Toscana, Puglia, Calabria, Sicilia, Liguria, Basilicata, Molise e Umbria. Oggi gli daranno il cambio i colleghi della altre città
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
Sono arrivati da Toscana, Puglia, Calabria, Sicilia, Liguria, Basilicata, Molise e Umbria. Oggi gli daranno il cambio i colleghi della altre città. Ancora slogan, ma anche canti e balli, davanti al ministero dell'Istruzione: è l'iniziativa della Flc Cgil che rilancia la battaglia contro il ministro Gelmini «che sta distruggendo il sistema pubblico dell'istruzione». Le ragioni della mobilitazione le spiega il segretario generale, Mimmo Pantaleo, che annuncia nei prossimi giorni anche l'occupazione degli uffici regionali e che ieri ha partecipato al buffet di prodotti tipici: «Perchè anche con la gastronomia - ha spiegato - vogliamo rendere evidente l'unità del Paese. Quella di oggi è un'ulteriore tappa della nostra mobilitazione contro i tagli di organici e risorse. Mancano i soldi per il funzionamento ordinario e tanti istituti sono alla canna del gas, costretti a chiedere l'aiuto delle famiglie. Anche il principio costituzionale della gratuità dell'istruzione viene ora messo in discussione. Per non parlare dell'edilizia scolastica e la sicurezza e della condizione di tanti precari».