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Mattino-Docenti di sostegno "Mancano 400 posti"

ANCORA POLEMICHE NELLA SCUOLA PER INCARICHI E GRADUATORIE Docenti di sostegno "Mancano 400 posti" Denuncia dei sindacati: penalizzati centinaia di bambini in difficoltà CORRADO CASTIGLIONE ...

28/08/2004
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Il Mattino

ANCORA POLEMICHE NELLA SCUOLA PER INCARICHI E GRADUATORIE
Docenti di sostegno "Mancano 400 posti"
Denuncia dei sindacati: penalizzati centinaia di bambini in difficoltà

CORRADO CASTIGLIONE
SARANNO troppo pochi i docenti di sostegno degli studenti portatori d'handicap a Napoli e in Campania, nell'anno scolastico che va a cominciare. I sindacati rilanciano l'allarme al direttore scolastico regionale Alberto Bottino e al ministro Letizia Moratti: stando alle richieste dei dirigenti di plesso ci vorrebbero almeno altri 400 posti a Napoli. Terreno di scontro è ancora il sostegno, che a metà mese aveva visto la rottura delle trattative fra Bottino e Cgil, Cisl, Uil e Snals, poi formalizzata in un documento unitario. Ora i sindacati, su iniziativa della Cisl, fanno un po' di conti: "da un calcolo effettuato servono almeno 1000 posti di sostegno in Campania e 400 a Napoli. Solo così -dice il segretario generale scuola Luigi Bifulco- sarà assicurato il diritto allo studio e all'integrazione ai bambini e ai ragazzi a vario titolo portatori di handicap. Rivolgiamo un appello al direttore scolastico regionale, di cui conosciamo la sensibilità su queste tematiche, affinché tenga conto di queste esigenze e si faccia portatore presso il ministero delle situazioni di bisogno in cui versano tanti alunni". A regolamentare la materia spinosa c'è una normativa che fissa in 1 a 138 il rapporto docente di sostegno-alunni (siano essi portatori di handicap o no). Un rapporto ulteriormente riducibile alla luce delle carature utilizzate a formare le cattedre: un docente per ogni studente handicappato molto grave, uno per ogni due portatori gravi e uno per ogni quattro meno gravi. Accanto alla Cisl, la Cgil incalza. Parla Franco Buccino: "la direzione scolastica regionale si preoccupa più della spesa che della qualità dell'offerta formativa. Per questo sia sul sostegno che sulla vicenda del personale Ata, andremo fino in fondo". Sul piede di guerra anche la Gilda con Libero Tassella che propone: "Bottino potrebbe sollecitare il ministro a dirottare sulla Campania quei posti in deroga che in altre province e in altre regioni non sono stati utilizzati".Alle accuse dei sindacati replica Bottino, che si dichiara disponibile a valutare nuove segnalazioni: "I sindacati fanno il loro lavoro ed è giusto che avanzino richieste, ma ci sono alcune cose da precisare. Innanzitutto i numeri: in Campania andiamo oltre il rapporto di 1 a 138, infatti abbiamo 8146 (4465 a Napoli) posti di diritto su una popolazione scolastica di un milione e 15mila alunni (560mila in città), ai quali vanno aggiunti 3.270 (1335) posti in deroga da me autorizzati sulla base delle verifiche svolte dai gruppi di lavoro dei Csa provinciali. In tutto abbiamo 11.416 (5800) docenti di sostegno a fronte di oltre 20mila (12mila) studenti portatori di handicap. C'è poi la considerazione di fondo: il singolo alunno handicappato non viene affidato solo alle cure del docente di sostegno. Nella scuola c'è tutta una gamma di figure, dall'assistente sociale allo stesso compagno di banco per cui oserei dire che è tutta la scuola che adotta ogni alunno portatore di handicap. Ad ogni modo, siamo pronti a sederci intorno a un tavolo per soddisfare ogni nuova i venga riproposta