Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Mattino-Fumo, multe salate Sì ai tagli alla scuola

Mattino-Fumo, multe salate Sì ai tagli alla scuola

Fumo, multe salate Sì ai tagli alla scuola Roma. Niente scontrini fiscali per i supermercati se comunicheranno giornalmente i loro incassi al Fisco "via internet". La Finanziaria è...

13/11/2004
Decrease text size Increase text size
Il Mattino

Fumo, multe salate Sì ai tagli alla scuola

Roma. Niente scontrini fiscali per i supermercati se comunicheranno giornalmente i loro incassi al Fisco "via internet". La Finanziaria è in attesa dell'emendamento sul calo dell'Irap nel 2005 e sulle nuove aliquote Irpef nel 2006. Ma il relatore Guido Crosetto continua a sfornare emendamenti: l'ultimo punta a eliminare lo scontrino dai negozi con oltre 150 metri quadrati di superficie: non servirà più al fisco ma il cliente potrà comunque chiederlo per verificare gli acquisti e, magari, se sono stati applicati realmente gli sconti indicati sugli scaffali. La proposta deve comunque essere ancora approvata. La Camera ha invece già detto sì all'articolo che inasprisce le multe per i fumatori che non rispettano le aree in cui è vietato accendere una sigaretta. Le sanzioni aumenteranno del 10%. È stata approvata poi la stretta sul personale delle scuole mentre ancora si discute sulla possibilità di ripristinare le somme tolte con l'emendamento dell'opposizione al "saldo da finanziare" contenuto nell'articolo 1. A chi gli chiedeva se effettivamente le norme di approvazione della Finanziaria consentano solo di migliorare il saldo, il sottosegretario Giuseppe Vegas ha risposto "sembrerebbe che sia così". L'iter comunque procede e per ora sono stati approvati 10 articoli sugli oltre quaranta della manovra. Ecco le altre novità in pillole. Scuola. È stato approvato l'articolo che introduce una stretta sull'organico del personale della scuola, prevedendo inoltre che alle elementari siano i maestri già presenti ad insegnare la lingua straniera. Nel 2005-2006 il personale non potrà superare quello del biennio 2004-2005. Inoltre vengono fissate a 110 milioni di euro le risorse per la scuola il 2005, cifra molto inferiore a quanto previsto dalla legge Moratti. Oltre ai 110 milioni di euro fissati per il 2005 sono stanziati 375 milioni per i servizi amministrativi e di pulizia. Per la lingua straniera è prevista che nella scuola primaria - le elementari - l'insegnamento venga impartito dagli insegnati della classe in possesso dei requisiti necessari o da altri docenti già in organico all'istituto. Solo se queste due condizioni non potessero venire soddisfatte, sarà possibile ricorrere a insegnanti specializzati assunti dall'esterno. Costruttori. Il relatore ha presentato un emendamento che recepisce una richiesta fatta dall'Ance per compensare l'aumento del costo dell'acciaio e del petrolio che potrà essere parzialmente compensato dalle ditte appaltatrici della pubblica amministrazione: saranno valutati dal ministero delle infrastrutture i costi di queste materie prime e se aumentano di oltre il 10%, l'amministrazione compenserà i costi che eccedono questo valore. Napoli. Il governo ha accolto le richieste del Comune di Napoli e del Comune di Palermo e, su iniziativa dei deputati del centro sinistra Aldo Cennamo, Michele Ventura e Vincenzo Siniscalchi, ha dato il via libera all'emendamento presentato dai parlamentari garantendo un contributo di 98 milioni per le cooperative sociali che svolgono lavori fondamentali per il tessuto cittadino dei due capoluoghi. re.eco