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Mattino-Napoli-SCUOLA, TRA ERRORI E RITARDI DOCENTI ALLO SBARAGLIO

SCUOLA, TRA ERRORI E RITARDI DOCENTI ALLO SBARAGLIO ANNA MARIA ASPRONE Ultimo giorno di agosto ma anche ultimo termine in cui avrebbero dovuto essere completate le operazioni per l'attribuzione de...

01/09/2002
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Il Mattino

SCUOLA, TRA ERRORI E RITARDI DOCENTI ALLO SBARAGLIO
ANNA MARIA ASPRONE
Ultimo giorno di agosto ma anche ultimo termine in cui avrebbero dovuto essere completate le operazioni per l'attribuzione degli incarichi annuali ai precari. Un'ipotesi che è naufragata già da alcuni giorni, da quando cioè si è visto che nelle sette scuole-pilota gli ingranaggi si sono spesso inceppati. Pochissime, infatti, le classi di concorso che non sono passate sotto il giogo delle riconvocazioni. E, ad essere rimessi in discussione, non sono stati solo i contratti stipulati entro il 31 luglio ma anche quelli dell'ultima tornata iniziata il 26 agosto. Tanti i precari che, contratto alla mano, sono andati nelle sedi prescelte e non hanno trovato la cattedra disponibile. Ma sono stati anche tanti i prof per i quali era andato tutto liscio e che avevano la certezza di essersi aggiudicati un posto sicuro almeno per un anno. Poi però, proprio per garantire il diritto di tutti, dopo aver ricevuto un telegramma, hanno dovuto ritornare nella scuola pilota e rimettere tutto in discussione.
Così ad esempio oggi pomeriggio, alle ore 15, torneranno all'Ipia Ponticelli tutti gli aspiranti per la classe di concorso A050 (materie letterarie negli istituti tecnici e professionali) che avevano accettato la proposta di incarico il 26 agosto. In mattinata, invece, affolleranno le aule dell'istituto tutti i docenti in lizza per la A032 (educazione musicale alle Medie) e la AJ77 (strumento musicale-pianoforte) e che erano presenti nella prima convocazione del 27 agosto.
Si parla invece di nuovi incarichi alla scuola media "Verga" a Capodimonte dove sono in via di ultimazione le assegnazioni per le Materne e le Elementari. Dopo le circa 1800 proposte accettate entro il 31 luglio, quando la competenza nella gestione delle operazioni era del Csa (centro servizi amministrativi) restano ancora da attribuire oggi circa 100 posti. Per aggiudicarseli oggi arriveranno quasi 350 precari. Ben diversamente era andata il 29 agosto quando si erano presentati solo la metà dei 250 convocati.
Saranno, invece 113 gli insegnanti che cercheranno di aggiudicarsi 13 cattedre ed otto "spezzoni" per le Elementari comuni (per il sostegno c'erano ancora disponibili 10 cattedre ma gli elenchi dei nominativi alla media "Verga" sono stati già esauriti e quindi le assegnazioni saranno fatte dalle graduatorie d'Istituto). Per la Materna di sostegno i convocati che si recheranno oggi alla "Verga" sono 50, per un totale di 15 cattedre. Più complessa la questione relativa alla Materna comune. Ci sono, infatti, 18 posti destinati agli insegnanti di merito. C'è però la questione dei riservisti. "Per le nomine in terza fascia - spiega infatti Sabato Della Corte, uno dei funzionari del Csa che sta gestendo l'operazione delle supplenze per le Materne e le Elementari - scatta il diritto dei riservisti, a cui spetta la metà dei posti". Entro il 31 luglio sono già state esaurite, infatti, le nomine destinate ai candidati che rientrano nel gruppo A (le vittime del terrorismo) restano perciò da assegnare per il gruppo M, cioè gli orfani di invalidi civili, ancora 2 posti su un totale di 20 iniziali (13 sono stati attributi a luglio e 5 il 29 agosto). Per i docenti riservisti, perché loro stessi invalidi, i posti disponibili erano 198. Di questi 118 sono stati già nominati a luglio, 36 hanno stipulato il contratto il 29 agosto e restano per oggi altre 44 cattedre disponibili. Per questi 44 posti sono stati convocati tutti i presenti in lista cioè 80 candidati. E qui si apre uno spiraglio per i docenti rimasti fuori dal merito. "Se i riservisti non copriranno oggi tutte le 44 disponibilità - conclude Della Corte - queste cattedre saranno ridistribuite tra gli insegnanti comuni".