Maturità al via, un’ora di prova orale divisa in quattro parti
Da domani impegnati 540 mila ragazzi. Il ministro Bianchi: «Non si faranno sconti»
Gianna Fregonara
Da ieri i maturandi conoscono il giorno del loro esame: durante la prima riunione delle 13.349 commissioni che si sono insediate nelle scuole di tutta Italia è stata estratta la lettera che fissa l’ordine per sostenere la prova orale. Si parte domani, con un massimo di cinque studenti al giorno.
Quest’anno sono 540.024 quelli impegnati con la seconda maturità dell’era Covid: ci sarà soltanto la prova orale, come lo scorso anno. Durerà circa un’ora ed è divisa in quattro parti: la prima verte sull’elaborato che gli studenti hanno preparato a casa nell’ultimo mese, seguirà l’interrogazione su un testo di italiano trattato durante l’anno, l’analisi di materiali della commissione (una foto, un grafico, un’opera d’arte, un verso) e, per finire, si parlerà dell’esperienza scuola-lavoro, il Pcto, sempre che non sia stato oggetto dell’elaborato. Non c’è la valutazione a parte per l’educazione civica di cui si era parlato a inizio anno.
Gli studenti hanno a disposizione fino a 40 punti per poter arrivare al massimo dei 100 a disposizione. Gli altri sessanta li portano in dote dagli ultimi tre anni di scuola. Anche quest’anno ci potranno essere le lodi, come sempre per coloro che hanno conseguito 60 punti per il triennio e un 40 pieno nell’esame.
Gli studenti più bravi potrebbero, però, rimanere delusi dal premio in denaro che ogni anno viene attribuito ai migliori e che ha già subito pesanti tagli: nel 2007 era di mille euro, ma lo scorso anno, visto anche che i super bravi sono stati il doppio dell’anno prima (oltre 12 mila) l’assegno è stato di soli 95 euro.
Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha difeso a più riprese la scelta di aver mantenuto la maturità leggera: «Non sarà un esame con gli sconti». Quanto alla sua di maturità, ha raccontato di aver preso 56/60: con questo punteggio di fascia alta, anche se non con il massimo dei voti, è stato congedato dal suo liceo scientifico. «In ginnastica sono andato sempre molto male — ha raccontato a Skuola.net —, ma ero un grande appassionato di storia». Meglio di lui ha fatto l’ex ministra Lucia Azzolina che alla maturità aveva preso anche la lode.
Nonostante la grande maggioranza dei professori quest’anno sia vaccinata le regole sanitarie rimangono molto rigide: tutti dovranno indossare la mascherina e il candidato la potrà togliere soltanto durante l’esposizione purché resti a due metri di distanza dai professori della commissione. I compagni non potranno assistere (è ammesso un solo accompagnatore) e non si potranno fermare neppure nei corridoio o nell’atrio.
Sarà l’ultima maturità del Covid? Difficile da dire oggi, ma gli studenti — in un sondaggio online — sono stati netti nel loro giudizio sull’ultimo anno di scuola: per 7 su 10 la loro preparazione è inferiore alle aspettative di un periodo normale.