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Medicina, il ministro Carrozza apre al concorso nazionale per la specializzazione

Incontro a viale Trastevere tra il neo-titolare dell'Istruzione e dell'università, il Comitato pro concorso nazionale e l'Associazione italiana giovani medici

15/05/2013
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la Repubblica

Ora diventa possibile riformare l'architrave inamovibile della medicina, che favorisce gli studenti graditi ai primari.

IL PRIMO incontro con l’università, il ministro dell’Istruzione (e dell’Università) Maria Chiara Carrozza lo ha riservato all’amplissimo stuolo di studenti e laureandi e laureati in Medicina che da alcune settimane chiede di cambiare il concorso nazionale di facoltà. “La scuola siamo noi” ha dato notizia del nascente Comitato pro concorso nazionale l’11 febbraio scorso, e il comitato nel frattempo è cresciuto nei numeri e nella consapevolezza.

La delegazione ricevuta all’Istruzione, formata anche dall’Associazione italiana giovani medici, ha parlato con il ministro del prossimo “Giovani medici day” e ha chiesto un impegno per chiudere il percorso della riforma del concorso di specializzazione già dal prossimo anno accademico, per adeguare il capitolo di spesa per la specializzazione post-lauream e per la pari dignità degli specializzandi non medici.

Il ministro, colpito dal numero di firme raccolte per bandire un concorso nazionale, ha offerto qualcosa in più di una rassicurazione. Ha detto: "Condivido le motivazioni che spingono studenti e laureandi a chiedere che la riforma del concorso vada a compimento e garantisco il mio impegno in questo senso, anche per rendere trasparenti i vari passi che saranno necessari". Sulla copertura delle borse di specializzazione,

Maria Chiara Carrozza ha assicurato un lavoro di concerto con il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, per arrivare "a una programmazione pluriennale che garantisca un’adeguata copertura".

Ecco, l’architrave inamovibile della medicina italiana — l’accesso alle scuole di specializzazione che oggi spesso premia gli studenti graditi ai primari-insegnanti, i loro figli naturali e quelli adottati nel corso delle lezioni — sta per essere spostata. La fine del concorso locale (e baronale) ora è possibile.