MessAGGERO-Allarme dei presidi: scuole senza soldi

In pericolo l'ordinaria gestione degli istituti. I dirigenti scolastici: "Non riusciamo a garantire il necessario"
Allarme dei presidi: scuole senza soldi
"Siamo indebitati, mai erogati i fondi promessi". Il ministero: "Falso, risorse aumentate"
ROMA Le scuole sono al verde, mancano anche i soldi per comprare le penne o la carta igienica. L'allarme viene dai presidi e dai sindacati che accusano la Moratti di aver dimezzato i fondi destinati all'istruzione. Immediata la replica del Ministero: "Non è vero, la spesa complessiva è salita del 13,7 per cento in cinque anni". Intanto numerosi istituti si vedono costretti ad evadere la tassa sui rifiuti mentre i comuni si rifiutano di aprire i portafogli: nei giorni scorsi il Campidoglio si è opposto al pagamento di mezzo milione di euro per i telegrammi inviati per convocare i docenti supplenti. Molte scuole sopravvivono grazie agli interventi dei genitori che organizzano collette e mercatini per finanziare gli studi dei figli.