Messaggero: Amianto, 2400 scuole a rischio. I soldi per ripulirle sono spariti

ROMA Duemilaquattrocento scuole italiane sono a rischio: c’è amianto nelle loro strutture. Sui tetti, nelle palestre, nei muri è stata accertata la presenza di quel materiale molto comune e molto usato negli anni del boom «per la sua resistenza al calore e la sua struttura fibrosa», che provoca con le sue polveri tumori della pleura e carcinoma polmonare. Duemilaquattrocento su 41.902 edifici, cinque scuole su cento. Il dato è contenuto in dossier del ministero della Pubblica istruzione. E i 358 milioni di euro annunciati in primavera per l’edilizia scolastica italiana - e quindi anche per l’amianto - non ci sono più, svaniti tra le pieghe dell’ultima manovra finanziaria.