Messaggero-Istituto per Ragionieri:Meno lingue straniere, ma soprattutto meno ragioneria

UN PRESIDE DENUNCIA
ROMA - "Meno lingue straniere, ma soprattutto meno ragioneria. E per un Istituto commerciale in cui si deve diventare ragionieri è veramente sorprendente". Natale Finocchiaro, preside del Bachelet di Roma, spara a zero sul piano di riforma. "Così viene annulato il nostro specifico, non siamo più una scuola che professionalizza, che forma una profilo. A che pro? Ci trasformano in un liceo generico".
"Sì - prosegue il preside - , avrà un nome, liceo economico, ma quale sarà il profilo culturale? Che cosa offriremo a quei giovani che puntavano ad una specializzazione? Eppoi, parliamoci chiaro, che senso ha cancellare la figura del ragioniere, così centrale per la gestione dei bilanci aziendali?".
Finocchiaro quantifica i tagli: "Al biennio per le lingue straniere scendiamo da 7 a 5 ore settimanali, perdiamo due ore. Ma il danno più forte riguarda economia aziendale, ex ragioneria per intenderci. Lì c'è un vero crollo: al biennio zero ore (ne avevamo 2) e al terzo, quarto e quinto anno passiamo da 9 a 3 ore, da 10 a 3 e da 9 a 3 ore rispettivamente