Messaggero: Mamiani: finita l’occupazione, i liceali ripuliscono la scuola

di BEATRICE PICCHI

ROMA - Lo hanno lasciato scritto sul muro del liceo l’occupazione vivrà tutti i giorni, intanto però domani si ricomincia a studiare al Mamiani. Gli studenti, ieri pomeriggio, hanno deciso che dopo aver occupato la loro scuola per dieci giorni poteva bastare. E prima di tornare a casa, hanno messo tutto in ordine, il cortile, l’androne, le aule occupate, «non abbiamo fatto danni - ripetono - però era giusto pulire, perché riprendono le lezioni».

E’ stata l’occupazione più lunga a Roma dal 1997, raccontano gli studenti soddisfatti soprattutto «di aver discusso e trovato un punto di contatto importante con professori, preside, istituzioni, siamo stati ricevuti dalla Regione, proprio per affrontare il problema dell’occupazione». Una discussione che per primo ha voluto il preside Cosimo Guarino: quattro giorni fa ha scritto una lettera ai suoi studenti dichiarandosi «disposto ad affrontare i problemi interni all’istituto, come la gestione del cortile interno e un’aula autogestita, ma a una sola condizione: che l’occupazione terminasse subito, che la scuola venisse subito riaperta per il regolare svolgimento delle lezioni». Un messaggio chiaro, semplice. E ieri gli studenti hanno riaperto la scuola. E lunedì ce ne sarà un’altra di trattativa da portare avanti, tra preside e studenti. Gli studenti vogliono incontrare Cosimo Guarino «per discutere sull’utilizzo di un’aula al piano terra: non vogliamo farne uno spazio autogestito, uno spazio per noi, dove costruire una biglioteca multimediale e fare attività culturali, ma anche un luogo di incontro per gli studenti, per chi vuole partecipare ai nostri dibattiti».

I ragazzi hanno annunciato che il prossimo 11 dicembre parteciperanno alla manifestazione nazionale della Flc-Cgil a Roma, mentre già sabato prossimo al Mamiani «l’occupazione rivivrà con una giornata di arte, cultura, musica». Per martedì 15, in concomitanza con gli scrutini, per i quali i ragazzi si sono augurati che «gli impegni del preside Guarino siano mantenuti riguardo al voto di condotta», è stata invece annunciata una giornata con la proiezione di un video sui dieci giorni di occupazione.