Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » MESSAGGERO-Permesso negato, preside condannato

MESSAGGERO-Permesso negato, preside condannato

Permesso negato, preside condannato PALERMO - Rifiuta di concedere tre giorni di permesso ad un'insegnante che doveva assistere la figlia affetta dalla sindrome di down. La donna lo de...

08/10/2003
Decrease text size Increase text size
Il Messaggero

Permesso negato, preside condannato
PALERMO - Rifiuta di concedere tre giorni di permesso ad un'insegnante che doveva assistere la figlia affetta dalla sindrome di down. La donna lo denuncia, lui, preside di una scuola trapanese, finisce sotto processo e viene condannato per abuso d'ufficio a due mesi e venti giorni di carcere ed al risarcimento del danno nei confronti dell'insegnante (6000 euro) ed all'Associazione italiana persone down (1500 euro).
La vicenda risale a marzo del 1999 quando G.M., maestra elementare, chiede tre giorni di permesso al preside G.L.R. per motivi familiari.
La donna, che da anni usufruisce del congedo previsto dalla legge per i genitori di figli handicappati, insieme alla richiesta allega il certificato che prova le gravi condizioni di salute della bambina. Il preside nega il permesso sostenendo che il certificato non è chiaro. L'insegnante non si rassegna: denuncia il superiore per abuso d'ufficio e la vicenda finisce in tribunale.